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15ª Art Basel Miami Beach: gusto pop e ricerca museale

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Mercato dell'arte

15ª Art Basel Miami Beach: gusto pop e ricerca museale

Beto ShwafatyAn Ability to create and destroy, 2016Courtesy: Prometeo Gallery, Milano e Lucca
Beto ShwafatyAn Ability to create and destroy, 2016Courtesy: Prometeo Gallery, Milano e Lucca

Chiusa questa 15ª edizione di Art Basel Miami Beach, ultima grande fiera dell'anno, è tempo adesso di fare bilanci. Nonostante l'allerta zika, l'inattesa elezione di Trump a 45° presidente degli Stati Uniti d'America e il dollaro forte, scambiato quasi alla pari con l'euro, sono stati 77mila i visitatori (come nel 2015) per 269 gallerie, e non sono mancati i vip americani e internazionali, tra cui la Fondazione Beyeler, Sharjah Art Foundatione Serpentine Galleriesdi Londra. A livello di vendite, c'è chi ha rivelato un rallentamento comunque salutare del mercato, a fronte di un panorama solido che include privati e musei.

“Prima di partire per Miami un'opera importante dell'americana Jessica Stockholder, in mostra in galleria, è entrata nella collezione del Centre Pompidou” rivela la proprietaria di Galerie Nächst St.Stephan Rosemarie Schwarzwälder di Vienna, che nel primo giorno di fiera ha venduto un altro suo lavoro più piccolo - sempre all'intersezione tra pittura e scultura - da 30mila dollari, più opere di Daniel Knorr, Michal Budny, Karin Sander e Bernard Frieze a prezzi tra 4.500 e 69.000 euro.

La strada verso il museo. Gli intrecci tra mercato e musei si rivelano decisivi anche per Esther Schipperche ha colto l'occasione per esporre – e vendere - un'opera di Tomás Saraceno da 70mila euro a pochi giorni dall'inaugurazione della sua personale al SFMOMA, o da Lisson Gallery, che oltre a numerosi lavori di Anish Kapoor a 500-700mila £, ha trovato compratori anche per due opere a 450mila dollari di Carmen Herrera, artista cubana centenaria alla sua prima mostra istituzionale al Whitney Museum di New York. Bene anche Nara Roesler, che ha venduto - a 190-290mila dollari - due sculture cinetiche del quasi novantenne Julio Le Parc, celebrato dal PAMM | Pérez Art Museum Miami con la prima mostra alla carriera in America, inclusiva di oltre cento opere d'arte, dalle sculture in movimento agli esercizi cromatici, fino alle installazioni ambientali di plexiglass, motori e luci. Mentre Tornabuoniha venduto opere di artisti italiani tra gli anni '50 e '70 sopra i 200mila euro, ed è in contrattazione per l'ultima grande mappa realizzata da Alighiero Boetti, un'edizione di tre esemplari vista al MoMAe alla Tate Modern, di cui solo questa disponibile al mercato a una cifra superiore a 10 milioni di euro.

Le promesse. Tra le gallerie più attente ai giovani artisti, Mor Charpentier ha venduto un'opera di Lawrence Abu Hamden, che indaga il ruolo politico e sociale del suono ed è stato insignito di recente del Nam June Paik Award, mentre nella sezione Positions, dedicata a presentazioni personali, Prometeo Gallery ha venduto opere di Beto Shwafatyrelative a un progetto ispirato dall'Amazzonia, dove video, diagrammi e installazioni indagano il rapporto di forza dell'uomo con la natura, tra strumentalizzazioni, rivisitazioni storiche, e paradossi economici. Le opere, al prezzo di 6-18mila dollari, hanno valso all'artista brasiliano la candidatura al BMW Art Journeyinsieme a Maggie Lee e Max Hooper Schneider, e il vincitore sarà annunciato tra qualche mese.

Al lato di opere più impegnate, Art Basel Miami Beach resta una fiera dal gusto pop, monumentale e cromatico, come dimostrano numerose prime vendite non espressamente collegate ai calendari dei musei: Lehmann Maupin, infatti, ha venduto i mondi pittorici decadenti e sarcastici di Hernan Basa prezzi tra 200-300.000 dollari, che a Miami gioca in casa, e un dipinto dell'ex street artist OSGEMEOS. König Galerieun'opera da 75mila euro di Elmgreen & Dragset, duo di artisti dal vocabolario dissacrante cui spetta la curatela alla prossima Biennale di Istanbul. Invece, per Sadie Coles HQl'attenzione dei collezionisti si è concentrata soprattutto su Urs Fischer e Ugo Rondinone(presente tra le sculture della sezione Public) tra 450mila e 550mila $.

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