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La pittura fiamminga e i maestri italiani protagonisti da Sotheby's a Londra

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Mercato dell'arte

La pittura fiamminga e i maestri italiani protagonisti da Sotheby's a Londra

Ritratto doppio di due fanciulli della nobiltà del Cinquecento dipinto da Tiziano e dal suo studio aggiudicato per 2,1 milioni di sterline (stima 1-1,5 milioni di £)
Ritratto doppio di due fanciulli della nobiltà del Cinquecento dipinto da Tiziano e dal suo studio aggiudicato per 2,1 milioni di sterline (stima 1-1,5 milioni di £)

L’asta. L'ultimo test dell'anno per il mercato dell'arte è tradizionalmente dedicato all'arte classica ed in particolare ai dipinti dei grandi maestri del passato. L'appuntamento clou della settimana londinese per il settore è legato alle due aste serali di Christie's e Sotheby's ; quest'ultima si è tenuta la sera del 7 dicembre con risultati positivi, relativamente alla proposta di un catalogo di soli 40 lotti per una stima di appena 8-11,8 milioni di sterline, a testimonianza della difficoltà a reperire consegne importanti, anche a causa della vicinissime aste della stessa categoria a fine gennaio.

La selezione dei lotti ha permesso di ottenere ottime statistiche, con solo sette invenduti pari ad una percentuale di vendite dell'82,5% per lotto e del 95% per valore, con oltre la metà dei lotti aggiudicati al di là delle stime alte, ancor prima dell'aggiunta delle commissioni, per un realizzo totale di 12,2 milioni di £, oltre le più rosee previsioni, a cui si aggiungono 2,6 milioni di commissioni per un totale di 14,8 milioni di £.

Italiani e fiamminghi protagonisti. Quasi metà dell'asta, 7,2 milioni di sterline sono stati scambiati per quattro lotti milionari, due lavori fiamminghi e due italiani, di gran lunga le scuole più rappresentate in catalogo con ben 21 lotti la prima e 16 la seconda.

Una tipica scena di campagna dipinta da Peter Brueghel il Giovane, ‘Il ritorno dalla Kermesse', si è fermata a 2,6 milioni da una stima di 2-3 milioni di £, dopo una breve contesa fa due compratori al telefono, un prezzo ragionevole per un lavoro che esiste in diverse versioni dalla stessa mano, ma considerevolmente meno dei 4,6 milioni di dollari pagati per lo stesso lavoro nel gennaio 2011 da Sotheby's New York (allora la lotta fra due compratori aveva spinto ben oltre la stima di 2-3 milioni di $, ed il rapporto di cambio era ben diverso), generando così una perdita di quasi 2 milioni di dollari in poco meno di sei anni, a monito per chi pensa di poter fare velocemente soldi con l'arte.

Un lavoro completamente diverso, una natura morta di Bosschaert a olio su rame ha superato il milione da una stima di 800mila- 1,2 milioni, mentre un ritratto doppio di due fanciulli della nobiltà del Cinquecento dipinto da Tiziano e dal suo studio è conteso fino a 2,1 milioni, ben oltre la stima di 1-1,5 milioni di £.

Il Maestro dell'Osservanza e altri record. Ha superato di gran lunga la stima pre-asta di 400-600mila £ anche un raro dipinto a fondo oro del 1441, una gabella attribuita al senese Maestro dell'Osservanza, raro esempio di frontespizio per un resoconto di documenti ufficiali, raffigurante la flagellazione di Cristo, contesa lungamente anche dal gallerista Robin Katz e finita, infine, nelle mani di Fabrizio Moretti, lo specialista del settore, per quasi 1,4 milioni di £, ovviamente valore record per questa attribuzione.

Nonostante il tema non propriamente felice, questo lavoro per la prima volta in asta dimostra la tenuta sul mercato dei lavori a tema religioso, ben 16 nel catalogo con solo tre invenduti e nove aggiudicati oltre le stime, mentre solo una delle 11 scene di vita proposte è rimasta invenduta e ben sette hanno battuto le stime, fra cui spiccano due lotti aggiudicati ad un multiplo delle rispettive stime, invero piuttosto conservatrici: un lavoro di Jacob van Ruisdael inutilmente inseguito anche da Johnny Van Haeften, lo specialista del settore, che è passato dalla stima di 30-40mila a 512mila £, e un'opera di Roelandt Savery raffigurante Orfeo che incanta gli animali con la sua musica, finita in mano allo stesso gallerista per 450mila £ (stima 80-120mila £).

Ben cinque i record in asta per altrettanti artisti: oltre al già citato Maestro dell'Osservanza altri tre italiani, fra cui Lorenzo Lotto con un ritratto di un barbuto architetto che ha raddoppiato la stima a 416mila £, e due lavori religiosi su fondo oro, rispettivamente dei fiorentini Bicci di Lorenzo con una Natività che è passata di mano a 370mila £, verso la stima bassa, e il Maestro della Madonna Straus che ha sfiorato le 200mila £, da una stima di 80-120mila £.

Finale. Ben cinque lavori completamente diversi fra di loro sono finiti per realizzare lo stesso identico prezzo di Bicci, 368.750 £, pur partendo da stime talora diverse: identica stima e stesso risultato per un ritratto di George Romney attorno al 1760, mentre Jacob Savery il Vecchio ha ottenuto il suo nuovo record in asta da una stima di 200-300mila £, e due dipinti di scuole importanti hanno venduto per un multiplo delle stime, rispettivamente un ‘Ecce Homo' dello studio di Bouts sottostimato a 40-60mila £, come l'interno di una cucina attribuito alla scuola di Rembrandt stimato 100-150mila £.

Le stime contenute hanno aiutato il successo di un catalogo senza garanzie e hanno garantito l'interesse di un numero piuttosto elevato di potenziali acquirenti, con solo sette invenduti e sei lotti aggiudicati dopo un solo rilancio contro la riserva. Tocca ora a Christie's la sera dell'8 dicembre confermare questi risultati, seppure con un catalogo più ricco di lotti con stime milionarie.

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