Il 14 dicembre è stata lanciata la quarta edizione del premio CULTURA+IMPRESA, un concorso promosso dall’omonimo Comitato non profit insieme a Federculture e The Round Table, in collaborazione con la Fondazione Italiana Accenture, ALES, Camera di Commercio di Milano e UPA, Utenti Pubblicità Associati che nel 2015 ha inaugurato una piattaformaper far incontrare gli enti culturali che cercano sponsorizzazioni e le imprese che potrebbero offrirle .
L'obbiettivo di questa iniziativa è quello di premiare i migliori progetti di sponsorizzazione e partnership valorizzando le imprese che hanno scelto di connettere il mondo aziendale con quello culturale. Sebbene per lungo tempo tra impresa e cultura ci sia stato un rapporto di subordinazione in quanto l'una erogatrice e l'altra recipiente, oggi questo rapporto è diventato quasi paritetico. Anche grazie ad alcuni strumenti fiscali come l'Art Bonus o il tax credit, sono sempre di più le imprese che hanno fatto degli investimenti in cultura una scelta strategica per rafforzare la reputazione dell'azienda, sviluppare il marketing e creare nuove opportunità di comunicazione sui media. Rossella Sobrero, presidente di Koinètica nonché parte della giuria del premio CULTURA+IMPRESA, sottolinea che “dovremmo imparare anche in Italia a valorizzare questa collaborazione sottolineando i tanti aspetti positivi che può portare: l'investimento in cultura rappresenta un vantaggio competitivo oltre che un fattore dinamico capace di mettere in moto le energie di un intero territorio. In alcuni casi, grazie alla collaborazione con le imprese, sono stati creati veri e propri poli culturali capaci di generare ricadute economiche sulla filiera turistica e sull'intera economia locale.”
Proprio questo è l'obbiettivo di CULTURA+IMPRESA: premiare chi si fa attore di cambiamenti sociali. La partecipazione è aperta a tutti gli operatori culturali, dai privati alle amministrazioni pubbliche, alle aziende alle fondazioni d'impresa, alle organizzazioni non profit e alle agenzie di comunicazione. Inoltre sono ammessi progetti di tutte le categorie: dal restauro, all'organizzazione di festival, dal teatro, alla musica, alla danza, all'arte contemporanea, dall'attività editoriale e audiovisive alla progettualità a supporto delle industrie culturali e creative. I progetti dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2017 attraverso la compilazione della scheda di partecipazione sul sito di riferimento http://culturapiuimpresa.ideatre60.it/ per una delle quattro categorie previste dal premio per ognuna delle quali verrà decretato un vincitore. Le categorie sono: Sponsorizzazioni e Partnership Culturali, Produzioni Culturali d'Imprese, Fondazioni d'Impresa e, grazie alla collaborazione con ALES, questa quarta edizione vede la nascita di una nuova categoria dedicata all'Art Bonus.
L'Italia sta lentamente procedendo verso la creazione di paradigmi e sistemi che supportino la sponsorizzazione al settore culturale. Nonostante il rapporto tra impresa e cultura non sia ancora del tutto maturo ed esistano forti criticità che vanno da un imprinting socio-culturale a meccanismi di deducibilità fiscale che devono essere rivisti, è necessario sostenere la sinergia tra mondo profit e non profit attraverso questo tipo di iniziative.
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