La casa d'aste Galleria Pace di Milano ha chiuso il 2016 con un leggero aumento dell'8% rispetto all'anno scorso. Il fatturato totale è stato pari a 4.674.000 euro rispetto ai 4.329.000 euro del 2015. L'unico settore trattato dalla casa d'aste è l'arte moderna e contemporanea; il top lot è stata un'opera del francese Georges Mathieu del 1979, venduta entro le stime per 92.250 euro. “Il secondo semestre del 2016 rispetto al primo semestre è stato stabile” spiega ad ArtEconomy24 Gimmi Stefanini, C.T.U. presidente e socio unico di Galleria Pace srl.
Qual è stato l'andamento del mercato delle aste in Italia quest'anno rispetto al 2015?
In leggero aumento.
Avete segnato dei record?
No.
Quali sono stati i periodi storici e gli artisti più richiesti?
Gli artisti più richiesti sono quelli del segmento dell'arte astratta italiana, come Fontana, Manzoni, Burri, ecc.
Quali quelli sottovalutati su cui consigliereste di investire?
Consiglieremmo di investire sugli artisti figurativi del '900 italiano, come Carlo Carrà, Ottone Rosai, Filippo De Pisis e Mario Sironi.
E' cresciuta la partecipazione straniera?
Trattandosi di artisti che hanno mercato prevalentemente italiano, la partecipazione straniera è un po' latitante.
Qual è stato il prezzo medio delle opere aggiudicate nelle aste fisiche?
Varia dai 20.000 ai 30.000 euro.
E' cresciuto il mercato online?
Il mercato online è in crescita, ma vengono realizzate vendite con segmento di valore dai 10.000 ai 15.000 euro massimo.
Qual è stata la percentuale di fatturato online sul totale?
La percentuale è del 10% sul totale.
Qual è stato il top lot online?
Il top lot online è stato un acquerello su carta di Luigi Ontani, 48 x 36 cm, aggiudicato per 4.674 euro (diritti d'asta inclusi).
E qual è stato il prezzo medio delle opere vendute nelle aste online?
Intorno ai 3.000 euro.
© Riproduzione riservata