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Cultura, slalom per iscriversi al 5 x mille

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Cultura, slalom per iscriversi al 5 x mille

Ci siamo! È il 28 febbraio e per chi non se ne fosse accorto oggi scade l'iscrizione alle liste 5 x mille per le istituzioni no-profit in ambito culturale. Ci avevano avvisati l'estate scorsa con l'uscita del D.P.C.M. 28 luglio 2016 pubblicato in G.U. il 7.9.2016 al n. 209, con cui si comunicava che gli enti senza scopo di lucro legalmente riconosciuti che intendono beneficiare del riparto della quota del cinque per mille dell'imposta sui redditi delle persone fisiche destinate al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali devono presentare istanza di iscrizione nell'apposito elenco tenuto dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo entro il 28 febbraio 2017 attraverso il portale dei procedimenti.

Gli enti in questione devono dimostrare di operare in detto campo da almeno 5 anni. Anche questa una novità, perché decade il vincolo alla realizzazione (nel periodo di riferimento) di attività – per un valore complessivo di 150mila euro – di tutela, promozione o valorizzazione di beni culturali o paesaggistici appartenenti a soggetti pubblici, ovvero aperti alla pubblica fruizione.
Dunque, riepilogando: dal 2017 i soggetti che intendono beneficiare del riparto Irpef 5 X mille devono presentare (entro il 28 febbraio di ciascun anno) domanda di iscrizione nell'apposito elenco tenuto dal MiBACT. L'istanza deve essere presentata on-line seguendo la procedura accessibile dal sito istituzionale https://procedimenti.beniculturali.gov.it/, allegando una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (relativa al possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione) e una relazione descrittiva dell'attività svolta negli ultimi 5 anni. In caso di interventi di restauro devono essere allegate anche le copie delle autorizzazioni rilasciate dalle sovrintendenze competenti e degli atti di collaudo.

Entro il 20 marzo di ogni anno, il ministero pubblicherà sul suo sito l'elenco degli enti ammessi ed entro il 1° maggio (dopo eventuali rettifiche di errori) due distinti elenchi definitivi (uno per gli enti ammessi al riparto con il relativo contributo, l'altro per quelli esclusi) che saranno trasmessi anche all'Agenzia delle Entrate.
A questo punto sorge spontanea una domanda: visto che si è appena citata l'Agenzia delle Entrate, quelle istituzioni già iscritte negli elenchi del 5 x mille dell'Agenzia delle Entrate cosa devono fare? Ovvero: vale l'iscrizione già effettuata (con tanto di presenza negli elenchi)? Ne va fatta una nuova entro oggi? Certo di tempo per porsi la domanda non ce n'è stato molto visto che sul sito del MiBACT le modalità per l'iscrizione sono apparse lo scorso 17 febbraio con la precisazione che la compilazione della richiesta dovrà avvenire dalle ore 10:00 del 17 febbraio alle ore 16:00 del 28 febbraio.
Una click week allungata degna dei più noti click day per i vari tax credit e non solo…

Riassumendo: la norma nuova è del luglio 2016, le modalità per sfruttarla di 10 giorni fa. Resta in dubbio per gli enti già iscritti nella procedura dell'Agenzia delle Entrate se fare o non fare anche la registrazione MiBACT.
Proviamo dunque a contattare la Direzione Regionale e al funzionario dall'altra parte del contatto telefonico la domanda giunge nuova: “D.P.C.M. luglio 2016 per nuove liste 5 x mille enti culturali? … attenda verifico… mi può ripetere i riferimenti normativi? Grazie”…
Dunque concludendo ( nel frattempo è trascorso un bel po' di tempo, sempre a telefono) lei provveda a fare anche iscrizione alle liste MiBACT ( sottinteso ma non troppo “nel + ci sta il meno”) e poi stiamo a vedere.
Cronaca di un 5 x mille annunciato.
Buona registrazione (mi raccomando: entro le 16:00).

* dottore commercialista, presidente Commisisone Economia della Cultura Ungdc

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