LaDeutsche Bankha annunciato l'apertura di un nuovo forum per la cultura a Berlino che inaugurerà a maggio-giugno 2018. Nessuna disclosure sull'investimento necessario per il nuovo centro, che si troverà a 350 metri dall'attuale sede della Deutsche Bank KunstHalle, lo spazio per l'arte gestito dalla banca tedesca che è già stato anche la sede del Deutsche Guggenheim Berlin, una cooperazione tra la Deutsche Bank e il Guggenheim, avviata nel 1997 e conclusa nel 2013. Occuperà l'edificio noto come Prinzessinenpalais, costruito nel 1730, appartenuto agli Hohenzollern, distrutto durante la guerra e poi ricostruito negli anni 60. Nel 2014 è stato acquistato dal presidente della casa editrice Axel Springer e da allora ci si chiedeva quale sarebbe stata la sua funzione. Attualmente si trova in fase di ristrutturazione. La posizione è strategica visto che si trova vicino ad altre istituzioni artistiche e culturali come teatri e università, l'isola dei musei, lo Schinkel Pavillon e il nuovo Humboldt-Forum, che inaugurerà nel castello attualmente in ricostruzione sul sito dove fino al 2008 si trovava il Palast Der Republick, la storica sede del parlamento della Ddr.
La guida. La direzione artistica sarà affidata a Friedhelm Hütte, che per molti anni è stato Global Head of Art per il programma artistico globale e responsabile per la collezione d'arte della banca tedesca. A disposizione avrà 2.900 m2 suddivisi in vari ambienti: 200 m2 saranno spazi multifunzionali per manifestazioni legate all'arte, alla cultura e allo sport; 900 m2 saranno suddivisi tra spazi espositivi per la collezione e mostre temporanee sviluppate in collaborazione con partner internazionali; e 150 m2 saranno atelier per programmi didattici o eventi rivolti a gruppi. Il complesso includerà anche una caffetteria con dehors su Bebelplatz, la piazza dove si affacciano l'Università Humboldt e l'Opera di Stato e dove, nel 1933, i nazisti bruciarono 25mila libri proibiti.
Con l'apertura del nuovo forum per la cultura si concluderà l'attività della Deutsche Bank KunstHalle. L'impegno della banca tedesca nell'arte contemporanea vanta una storia trentennale e una collezione aziendale di 50mila opere con un focus sui lavori su carta e sulla fotografia. Mille e ottocento opere sono esposte nelle due torri della sede centrale a Francoforte, mentre le altre si trovano nelle 900 sedi internazionali della banca, tra cui anche quelle di Milano. Si tratta di opere acquistate spesso per un budget limitato, considerato anche il fatto che si tratta di opere su carta, ma che si sono ampiamente rivalutate nel tempo. A Francoforte ogni piano della banca è dedicato ad un artista: prima si trattava dei grandi autori dell'arte tedesca, da Beuys a Richter, mentre ora il focus è sull'arte contemporanea globale, con artisti da tutti i continenti come Wangechi Mutu, Yto Barrada, Carlos Garaicoa, Dayanita Singh, Shilpa Gupta, Santiago Serra. A rappresentare l'Italia, un piano è dedicato a Paola Pivi.
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