La seconda edizione del premio dedicato alla fotografia di architettura e paesaggio e intitolato al grande maestro italiano di questo genere Gabriele Basilico (Milano, 1944-2013) va al giovane cineseJiehao Su, nato a 1988, di base a Pechino e a Providence, Stati Uniti.
“Il lavoro che Jiehao Su ha dedicato al paesaggio cinese (Borderlands, 2012-2015) - ha commentato la giuria del premio indetto dall'Ordine degli Architetti di Milano, dallo Studio Gabriele Basilico e dalla Fondazione Studio Marangoni - è un'indagine delicata e intima di territori, persone, animali, particolari dell'ambiente legati alla sua storia personale. Senso di appartenenza, solitudine, ricerca dell'identità si rispecchiano in immagini dolci e cariche di sentimento, prive però di retorica, proposte in una narrazione spontanea e armoniosa. Su questa base Jiehao Su intende costruire il suo nuovo lavoro, dedicato alla città di Pechino, tra passato e futuro, realtà e immaginazione”.
Il nuovo progetto sarà realizzato grazie al premio che finanzia per 15.000 euro. Si è preferito, infatti, sostenere nuovi progetti piuttosto che premiare lavori già esistenti per favorire la sperimentazione presso le nuove generazioni e continuare così l'atteggiamento di dialogo costruttivo intergenerazionale che era proprio di Basilico. L'esito della ricerca, che dovrà essere consegnato entro il 1° novembre 2018, il progetto sarà esposto l'anno prossimo, a partire dal 20 febbraio 2019, prima alla Fondazione Catella di Milano e poi nella sede dell'Ordine degli Architetti di Milano e sarà oggetto di un libro.
Gli scambi. Sul mercato i valori di Jiehao Su si attestano ancora su valori accessibili, tra 1.000 e 3.000 dollari. L'artista non è ancora rappresentato da una galleria e per il momento gestisce le vendite personalmente. Si può contattare tramite il suo sito www.jiehaosu.com. Dal punto di vista del curriculum, ha già una buona lista di mostre e riconoscimenti: per esempio, ha esposto al Musée du quai Branly di Parigi, al Benaki Museumdi Atene, mentre le sue fotografie sono state pubblicate su The New Yorker, British Journal of Photography, FT Magazine, Le Monde, Artforum China, e altri.
Così come in pittura, la fotografia di paesaggio non si limita ad essere una mera rappresentazione del paesaggio, ma è il risultato di una tensione tra l'espressione soggettiva e la documentazione oggettiva. È un genere che nasce all'interno del movimento ottocentesco del pittorialismo fotografico, agli inizi della storia della fotografia, e trova poco più tardi, nell'America di fine Ottocento, alcuni grandi rappresentanti in Anselm Adams e Edward Weston, artisti richiestissimi oggi sul mercato. In Italia tra i più noti rappresentati delgenere ci sono, oltre a Basilico, Luigi Ghirri, Franco Fontana e Mimmo Jodice.
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