Nella verde Umbria c'è abbondante offerta sul mercato di casteli e dimore storiche. Di tutte le taglie, di differenti epoche, non proprio per tutte le tasche, nei vari siti immobiliari copaiono annunci di manieri in vendita. Qualche giorno fa persino il New York Times ha dedicato un articolo ad una proprietà disponibile per 2,65 milioni di euro. Il castello di San Giuliano, questo il nome dell'immobile, disabitato ormai da diversi anni, necessita di un sostanzioso piano di ristrutturazione (ci vorranno circa 3 milioni di euro per rimetterlo in piedi e connetterlo a acqua, gas e corrente). Un investimento cospicuo e un restauro impegnativo di cui l'eventuale acquirente dovrà farsi carico per poter godere di questo angolo di storia.
Piccoli, grandi, ruderi oppure già restaurati, sono molte le fortificazioni in cerca di un nuovo proprietario che le riporti al glorioso passato. Attualmente, il più economico è il castello di Montalbano, in provincia di Terni, dell'XI secolo, grande circa 520 metri tutti da ristrutturare e in vendita al prezzo di 560mila euro. Mentre il più costoso – escluse le proprietà in trattativa riservata – è su Luxury Estate, partner di immobiliare.it. È una fortificazione a pianta circolare dell'XI secolo che sorge in posizione collinare, vicino a Tuoro, sul Lago Trasimeno. Recentemente restaurato, è composto da vari edifici per un totale di 1.800 metri quadri di interni e la richiesta è di 10 milioni di euro. Ma a Panicale, sempre in zona lacustre, c'è anche un altro castello del XV secolo. L'annuncio su casa.it descrive un immobile (valutato 1,65 milioni di euro) di quasi mille metri qudarti.
Seguendo la valle del fiume Tevere sono diverse le offerte immobiliari di questo genere di proprietà, purchè l'acquirente sia disposto a investire qualche milione di euro. Nei pressi di Todi c'è un castello che risale all'anno mille. Ristrutturato negli anni '90 è attualmente sul mercato al prezzo di 3,5 milioni. Sempre in zona c'è anche il castello di Landi del XII secolo, una proprietà recentemente restaurata in vendita a 4,7 milioni. A metà strada fra Perugia e Todi, vicino a Deruta, c'è il castello di Castelleone, un grande immobile di oltre duemila metri con annesso parco, la cui parte più antica risale al XII secolo. È stato completamente restaurato per farne una dimora storica di lusso (con piscina e centro benessere), ma è tutt'ora sul mercato in trattativa riservata.
In provincia di Terni, vicino ad Orvieto, c'è castel Giorgio (XII secolo). È organizzato in 8 piani, per un totale di oltre duemila metri quadri. La proprietà, composta anche da terreni e altri edifici, necessita di una ristrutturazione ed è in vendita al prezzo di 5 milioni di euro. Verso Foligno c'è un'antica fortezza la cui rocca venne edificata da una nobile famiglia del luogo nel 1300. La proprietà restaurata, più alcuni annessi da sistemare, è valutata 3,5 milioni di euro.
Immobili di nicchia, apprezzati dagli appassionati, ricercati da danarosi acquirenti stranieri, i castelli però spesso rimangono per lungo tempo sul mercato prima che venga trovato l'acquirente. Le ragioni sono molteplici: ingenti costi di ristrutturazione, progetti complessi e dispendiosi costi di gestione. Inoltre spesso le grandi dimensioni dell'immobile mal si prestano a farne una dimora privata, e non sempre i vasti spazi favoriscono la creazione di strutture ricettive di lusso o di location per eventi.
La storia di castello Guglielmi, sull'isola Maggiore del Lago Trasimeno, in tal senso pare esemplificativa. Conosciuto anche con il nome di Villa Isabella, venne costruito a fine del 1800 in stile neogotico dal marchese e senatore Giacinto Guglielmi che si era innamorato della piccola isola sul lago. Sul finire del 1800 il castello con oltre 200 stanze fu centro rinomato con feste alle quali veniva invitata tutta la mondanità del Regno d'Italia. Ma intorno agli '70 del secolo successivo il castello venne acquistato e finì in disuso. Dopo anni di abbandono, venne acquisito da una cordata per farne un albergo a 4 stelle. Nel 2005 venne dato il via libera al progetto da parte del comune, iniziarono i lavori e andarono avanti per tre anni, ma non vennero mai terminati. Così, incompleto, ancora chiuso al pubblico, il castello è finito sul mercato nel 2010 con la richiesta di oltre 15 milioni di euro. Complice il costo, gli ingenti investimenti necessari per renderlo operativo, la location (una piccola isola grande 24 ettari con soli 18 abitanti) il castello è ancora oggi in vendita. Il prezzo è sceso vertiginosamente. Anche l'asta (con base di partenza a 7,7 milioni di euro), convocata lo scorso aprile, è andata deserta. Castello Guglielmi attende ancora di essere completato e di tornare ai fasti del passato. Il prezzo base d'asta attualmente e' pari ad €7.720.000 e la vendita è curata da Massimiliano Piselli, nominato Professionista Delegato alle vendite dal Tribunale di Perugia. Nella speranza che a qualche ricco russo venga la voglia di un grande castello in Umbria.
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