Casa24

A Londra grattacieli aumentati del 56% nell’ultimo anno

  • Abbonati
  • Accedi
gran bretagna

A Londra grattacieli aumentati del 56% nell’ultimo anno

  • –di Nicol Degli Innocenti

Una foresta di grattacieli che gettano un’ombra sulla capitale, facendole perdere i connotati storici. Oppure un fiorire di torri che alla bellezza dell’architettura abbinano una valenza sociale, creando le nuove case di cui la città ha grande bisogno. Questi i due punti di vista diametralmente opposti dei fautori e dei detrattori del boom edilizio in corso a Londra. Al di là della polemica, c’è un dato di fatto: il numero di grattacieli in via di costruzione nella capitale britannica è aumentato del 56% nell’ultimo anno. Lo rivela il rapporto annuale del centro studi New London Architecture (Nla), segnalando che nonostante le critiche il passo è accelerato dal 2014 a oggi.

In totale sono 263 le torri in divenire a Londra, l'11% in più dello scorso anno: 70 sono in costruzione, 117 approvate e 117 in attesa di concessione edilizia. Delle 70 già in costruzione 62 sono residenziali e creeranno 14.800 nuove unità abitative nella capitale. Sul totale di 263 grattacieli, l'80% sarà destinato a uso residenziale.
«Londra resta sostanzialmente una città di edifici a pochi piani – ha commentato Sir Edward Lister, vicesindaco responsabile della pianificazione urbana. – Ma dato che la capitale avrà dieci milioni di abitanti entro il 2030 non c’è dubbio che la costruzione di grattacieli progettati bene e che si inseriscono bene nel loro contesto ha un ruolo cruciale nel gestire la sfida di una popolazione in rapido aumento». Il Comune, ha sottolineato Lister, è molto attento nel pianificare “gruppi” di grattacieli armonici per evitare di alterare troppo la ‘skyline' della città.

Secondo il London Tall Buildings Survey di Nla, che conta solo gli edifici tra i venti piani e il massimo consentito di 75 piani, la maggioranza dei grattacieli verrà effettivamente costruita in poche zone designate allo sviluppo edilizio come Tower Hamlets, a est del centro, e Nine Elms, a sud del fiume. Tra gli edifici che hanno avuto la luce verde delle autorità nell'ultimo anno ci sono Fielden House, accanto allo Shard e anch’essa progettata da Renzo Piano; 40 Leadenhall Street, progettata da Make Architects e soprannominata Gotham City; e ben dodici grattacieli a Nine Elms, vicino alla nuova ambasciata americana e a Battersea Power Station.

La capitale britannica ha ora una popolazione record di 8,6 milioni di abitanti e si appresta a diventare la prima megalopoli in Europa con dieci milioni: «Se Londra non crescerà verso l’alto, crescerà verso l’esterno, ma crescere deve – ha dichiarato Shaun Andrews, head of London strategy della società di consulenza immobiliare GL Hearn. – Direi che sarebbe anzi opportuno accelerare il ritmo della costruzione e della concessione di permessi se Londra vuole davvero sfruttare l'opportunità di aumentare il numero di case in modo significativo».

© Riproduzione riservata