Il prossimo mese saranno sul mercato decine di proprietà pubbliche tra Veneto, Emilia-Romagna e Toscana. A Verona vanno all'asta le ex Gallerie Mercatali, a Padova è sul piatto una trentina di appartamenti. A Bologna è stata indetta una gara per tre beni in periferia; nella provincia di Forlì-Cesena sono in gioco sei lotti, tra cui una casa cantoniera da 200mila euro. Chiudono il quadro un complesso in riva all'Arno a Firenze e un edificio del ‘700 nel centro storico di Pistoia.
Veneto
Il primo immobile è il più caro di tutti. Il Comune di Verona dovrebbe incassare almeno sette milioni di euro dalla cessione delle ex Gallerie Mercatali, compendio di circa 20mila metri quadri (di cui metà coperti) di fronte alla fiera cittadina. L'ente che la gestisce ha presentato un'offerta e il municipio l'ha accettata, ma prima vuole verificare se c'è qualcuno disposto ad alzare la posta. La scadenza per farsi avanti è il 12 giugno. Non c'è una data-limite, invece, per gli immobili messi in vendita dal Comune di Padova: ventinove appartamenti e una casa a schiera, tutti acquistabili a trattativa privata. La proprietà più economica richiede 60mila euro, la più costosa quasi 180mila. In due casi si tratta di ex case popolari. Circa un terzo dei beni in gioco è in via Bajardi, alla periferia nordest della città. Altri sei sono in via Duprè, a pochi km di distanza, vicino a una strada tangenziale. Sul sito del Comune c'è una breve descrizione di ogni lotto.
Emilia-Romagna
A Bologna c'è tempo fino al 9 giugno per partecipare a un'asta del municipio per tre proprietà in periferia. Due sono fabbricati inagibili, uno a nord del centro storico e uno a sudest. Il primo ha un prezzo base di 85mila euro e una superficie lorda che sfiora i 120 mq. Il bando dice che i sistemi elettrico, idrico e di riscaldamento sono “in pessime condizioni”. Il secondo bene è un ex immobile rurale che misura quasi 260 mq e richiede almeno 200mila euro. In questo caso gli impianti sono assenti, mentre ci sono – ma messi male – nella terza unità sul mercato, vicina all'aeroporto e a una zona militare. Con 70mila euro si può cercare di acquistare un alloggio, una cantina e una soffitta che occupano 100 mq dentro un condominio chiamato Villa Ruggeri-Saltarelli.
A Cesena il 23 giugno è il termine per partecipare a un'asta del municipio. Sul piatto c'è innanzitutto un fabbricato in centro che costa almeno 234mila euro. L'edificio è stato sottoposto a vincolo di interesse storico dal ministero dei beni culturali ed è in cattive condizioni, come gli altri messi sul mercato. Si tratta di quattro ex alloggi popolari: due in città e due molto fuori, uno verso sudest e uno verso sudovest. Il più abbordabile costa 55mila euro, il più caro 125mila. Sempre in Romagna si può provare a comprare una casa cantoniera di 270 mq a sud di Forlì, nella frazione di Grisignano. La proprietaria è la Provincia, che vuole almeno 200mila euro. Chi è interessato deve farsi avanti entro il 29 giugno.
Toscana
A Firenze il Comune vuole disfarsi di un complesso immobiliare lungo la riva destra dell'Arno, a est del centro storico. La costruzione occupa circa 1850 mq, che in passato hanno ospitato una stazione di tram. L'offerta è libera, senza un tetto minimo, ma va presentata entro il 4 giugno. Il giorno prima è l'ultimo utile per le ex Scuole Leopoldine di Pistoia, messe in vendita dal municipio. L'immobile è un passo da piazza del Duomo, misura circa mille metri quadri, è stato costruito nel ‘700 e ha bisogno di essere ristrutturato. La base d'asta è 940mila euro, ma ne servono almeno 47mila in più se si vuole mettere in gioco una somma maggiore a quella di partenza.
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