Ben 82 rappresentanti di altrettante paesi, tutti operatori nell'ambito delle vendite on line da fallimenti e tra loro concorrenti, scelgono ogni anno a Karslruhe, in Germania, nel corso della fiera specializzata Usetec, la miglior casa d'aste internazionale on line. Per la prima volta, e con una grande maggioranza, il riconoscimento è andato ad una società italiana, Astexpo di Expò Invest, fondata solo tre anni fa a Como, da Cinzia Ciniltani e Paolo Fancoli. I criteri di scelta sono stati decisamente lusinghieri, perché le piattaforme Astexpo sono state considerate le migliori per la qualità, l'affidabilità, la trasparenza e i servizi. La formula innovativa di piattaforme on line in sei lingue e in linea con la recente normativa sui fallimenti, ha ricevuto un ulteriore riconoscimento, perché ben il 75% delle richieste e delle successive vendite provengono dall'estero, si chiudono in tempi molto rapidi –pochi mesi anziché anni- e con procedure che grazie alla rapidità, riescono sempre a garantire al creditori prezzi più alti. Mentre nelle procedure tradizionali, più i depositi restano pieni e “fermi” più le società che li gestiscono, lucrano rendite in crescita, alle spalle delle vittime del fallimento: creditori, dipendenti, fallito…“Con l'ultima asta on line della scorsa settimana- dichiara Cinzia Ciniltani, Ad del gruppo- siamo arrivati a quota 441, delle quali ben l'85% è stato chiuso con le vendite quasi immediate di tutto ciò che era on line, beni mobili e immobili.”

La scorsa settimana anticipando il provvedimento del governo francese che vieta ai centri commerciali e alle grandi superfici di gettar via cibo scaduto ma commestibile, Astexpo ha già salvato molti alimenti deperibili provenienti da aziende in difficoltà. E che dovevano essere subito smaltiti-sottolinea Ciniltani- ciò che noi abbiamo fatto, a Varese, con un'asta benefica intitolata “Regalagli un sorriso”. Abbiamo sollecitato e ottenuto una vera gara di solidarietà, e tutto subito è stato assegnato a enti per la beneficenza”. Cosa consigliano i fondatori di quella che è stata nominata la prima asta on line al mondo? “L'internazionalizzazione e le nuove tecnologie-risponde Ciniltani-Il riconoscimento ottenuto a livello mondiale, Auctioneer of the Year Award, e la presenza a Usetec ci hanno portato un aumento del 37% del traffico estero alle nostre piattaforme. E a breve , con l'autorizzazione del giudice delegato, apriremo il primo Point interattivo in Italia, a Lecco, con vetrina touch screen per assistere i clienti nelle aste immobiliari”.

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