Fimaa apre alla collaborazione tra gli agenti immobiliari e all'aggregazione tra gli Mls, i sistemi di multiple listing service basati sulla condivisione di annunci e incarichi. La sigla degli agenti e mediatori d'affari legata a Confcommercio, infatti, ha annunciato la firma di un accordo con Casa.it, il portale italiano di proprietà della Rea Group di Rupert Murdoch, che ha lanciato il progetto per mettere insieme tutte le piattaforme di condivisione di immobili attive in Italia.
L'accordo, firmato lo scorso 26 maggio ma reso noto solo il 3 giugno, prevede la nascita di Fimaa Mls, sistema per la condivisione di immobili che verrà offerto in forma gratuita a tutti gli aderenti all'associazione. E che sarà il primo gestionale di un'associazione di categoria ad essere inserito nel progetto Mls Aggregator - avviato negli scorsi mesi da Casa.it (e ispirato al “modello Realtor”, la piattaforma di collaborazione tra agenti immobiliari leader negli Usa, sempre di proprietà Murdoch) - che punta ad integrare tutti gli Mls (o almeno i maggiori) presenti in Italia e che dovrebbe partire il 15 giugno con la fase di test tra i soggetti finora coinvolti (12 gestionali, incluso quello di Fimaa), con l'obiettivo di essere operativo da metà luglio.
Gli oltre 12mila associati Fimaa a livello nazionale, quindi, oltre ad ottenere (in virtù dell'accordo) sconti e agevolazioni per l'utilizzo dei servizi e la pubblicazione di annunci su Casa.it - avranno la possibilità di accedere direttamente al sistema di aggregazione di Mls lanciato dal portale immobiliare, una “piattaforma aperta” che consentirà il massimo controllo sulla condivisione di annunci e incarichi (in esclusiva e non) tra gli agenti, con l'obiettivo di ampliare la visibilità degli immobili in vendita, favorendo l'incontro tra domanda e offerta. Ma anche introducendo strumenti di interazione tipici dei social network, che permetteranno di selezionare i colleghi da seguire, esprimere giudizi e dare feedback.
Secondo l'accordo, inoltre, Fimaa e Casa.it collaboreranno per una serie di eventi formativi, dedicati agli iscritti dell'associazione, in diverse città italiane, attraverso i quali promuovere - tra l'altro - la cultura della collaborazione tra professionisti attraverso gli Mls e le tecniche del marketing digitale. Sarà anche creato Lab, un “laboratorio di idee” che si occuperà di discutere e testare nuovi prodotti a sostegno dell'attività degli agenti immobiliari, allo scopo di migliorare la qualità del servizio offerto dai professionisti.
«Questo accordo rappresenta per noi un traguardo molto importante, anche perché ci permetterà di diffondere la nostra cultura e la nostra competenza fra gli associati di una importante associazione di categoria - ha detto Daniele Mancini, ad di Casa.it -. Si tratta di un ulteriore passo avanti verso la piena collaborazione fra gli agenti immobiliari, come già avviene in altri Paesi, che può dare una spinta all'economia del settore e non solo a quella».
Per Valerio Angeletti, numero uno di Fimaa-Confcommercio, «lo sviluppo del settore immobiliare in Italia passa da Internet, dall'integrazione delle nuove tecnologie e dalla condivisione di contenuti». In questo senso, quindi, va vista anche la nascita del nuovo gestionale: il quale, inserito nel più ampio progetto di aggregazione portato avanti da Casa.it, offrirà agli iscritti «l'opportunità di allargare la rete della collaborazione tra agenzie - conclude il presidente - e incrementare l'offerta di immobili per i clienti-consumatori, accelerando così le compravendite».
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