
Rodolfo Dordoni, mente creativa del marchio Minotti, uno dei brand più raffinati e distintivi dell'arredo di design italiano, ha scelto per Rivera, la nuova collezione di arredi da esterno, un carattere mediterraneo e sottilmente retrò: la collezione è composta da divani a due e tre posti, poltrone e poltroncine, pouf e tavolini, che richiamano suggestioni Anni Trenta, le estati splendenti sul Mediterraneo, la raffinatezza delle élite europee che in quegli anni dorati animavano le migliori località francesi o italiane. I pezzi della collezione Rivera sono sostenuti da una struttura in tubolare metallico che genera delicati incroci, su cui poggia una base in iroko massello, essenza lignea nota per le sue proprietà di resistenza e impermeabilità; la base in legno, ampia e rifinita a mano, supporta il cuscino di seduta e lo schienale, una sorta di rete intrecciata in filato di polipropilene secondo un prezioso effetto ‘cannage'. Tutta la collezione si connota per i materiali pregiati e le lavorazioni raffinate, per i dettagli di memoria, riletti con l'eleganza contemporanea ed essenziale che caratterizza lo stile di Rodolfo Dordoni.
Più pragmatico e funzionale l'aspetto della poltrona Roll, novità dell'azienda spagnola Kettal specializzata in arredi per l'outdoor: Patricia Urquiola, la progettista, ha immaginato uno schienale composto da due cuscini a semicilindro, collegati da nastri bloccati con un perno alla sommità dello schienale metallico. Divertente è il gioco di colori tra il rivestimento dei cuscini e i nastri: i cuscini in verde contrastano con i nastri grigi, i cuscini in viola con i nastri verdi.
Il metallo è il fulcro del nuovo brand di arredi di design Daa Italia, al suo debutto durante lo scorso salone del Mobile: Daa è da intendersi come ‘da.. a', un passaggio di stato, poiché il marchio nasce da un'azienda specializzata in meccanica pesante per le macchine movimento terra, che ha diversificato la produzione rivolgendosi all'arredo di design e coinvolgendo un manipolo di eccellenti progettisti. Tra le proposte in collezione, spiccano quelle dello studio pluripremiato Angeletti Ruzza (Silvana Angeletti e Daniele Ruzza), in particolare gli originali separé da esterno in lamiera traforata e tagliata sulle sagome di Bianconiglio (Alice nel paese delle meraviglie) e del gufo Anacleto (La spada nella roccia), presenze fantastiche che giocosamente assolvono alla funzione di schermo visivo e protettivo sui terrazzi e nei giardini.
Il gruppo svedese delle Front, composto dalle tre progettiste Sofia Lagerkvist, Charlotte von der Lancken e Anna Lindgren, per Porro ha ideato Ellipse Table, un tavolo scultoreo composto da una base e da un piano entrambi di forma ellittica. Adatto a sei o otto commensali, Ellipse Table, di colore bianco, è realizzato in Dulver®, una superficie solida totalmente riciclabile ed extraleggera, ideale anche per l'uso in esterno.
Iconica e scultorea è anche la poltrona Proust di Alessandro Mendini, prodotta da Magis nella versione per esterno in polietilene stampato in rotazionale: Proust, disponibile in varie tinte e in una versione multicolor, è il ‘trono' della creatività Made in Italy, che nella cornice verde di un giardino o di una terrazza fiorita accentua il suo carattere di seduta fantasiosa e ironica.
Più essenziali e meditative sono le sedute Softer Than Steel firmate dal giapponese Nendo per Desalto, recentemente insignite del Miaw 2015 per la categoria outdoor, premio organizzato dall'ArchiClubDesign in partnership con la rivista francese Muuuz per i prodotti più innovativi nel settore dell'architettura e del design. Le panche Softer Than Steel, in lamiera verniciata bianco opaco, dalle forme arrotondate, hanno al centro uno schienale costituito da un'onda di lamiera che si innalza e sembra ritagliata nel piano. Così Nendo trasforma, con uno scarto geniale, un materiale percepito come rigido e pesante in una composizione curvilinea e leggera, come se, anziché di metallo, le sedute fossero in carta, leggere come un origami.
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