Da sempre attesi nel mercato immobiliare europeo, i fondi pensione scendono in campo e scelgono di investire fino a 4 miliardi di euro nel segmento uffici attraverso una nuova piattaforma paneuropea. Il porafoglio previsto prevede una presenza anche in Italia dove sono attese nei prossimi mesi le prime operazioni.
Nasce con questo proposito la joint venture tra Tiaa-Cref - Tiaa Henderson Real Estate (società di gestione specializzata nel comparto immobiliare con un patrimonio pari a 869 miliardi di dollari a livello mondiale) e i fondi pensione statali svedesi AP1 e AP2 che hanno deciso di unire le forze. TH Real Estate, che ha aggregato le parti, ha istituito la piattaforma e si occuperà della gestione di questo strumento per conto degli investitori.
Alla joint venture verranno conferiti gli immobili già in possesso di Tiaa General Account, AP1 e AP2, creando una piattaforma iniziale valutata 2,2 miliardi di euro, con 250.000 mq di spazi core a uso ufficio nel Regno Unito, in Francia e in Germania. In tutto si tratta di 15 asset (9 apportati da Tiaa General Account e 6 da AP1 & AP2), tra cui realtà strategiche come New Fetter Lane 12-14 e One Kingdom Street a Londra, oppure Tour Areva a Parigi e Atlantic Haus ad Amburgo.
La joint venture lancerà un programma di investimenti attivo, con nuovi capitali provenienti da TIAA General Account, AP1 e AP2, e - nei tre anni a venire - intende investire ulteriori 2 miliardi di euro circa. Il suo obiettivo principale sarà rappresentato da investimenti core in città Tier 1 come Londra, Parigi, Monaco, Amburgo, Francoforte e Berlino. Inoltre, il programma investirà in opportunità a valore aggiunto, ad esempio nelle locazioni, nelle ristrutturazioni e negli sviluppi in città Tier 1, o in realtà core stabilizzate in città Tier 2 fra le quali Madrid, Milano e Amsterdam.
In questo nuovo strumento di investimento, che assumerà la denominazione «Cityhold Office Partnership», Tiaa-Cref avrà una quota del 50%, mentre ciascun fondo AP ne deterrà il 25 per cento. «La nostra strategia è rivolta a opportunità “core”, nel segmento uffici europeo - afferma Jasper Gilbey, Director di TH Real Estate e principale consulente per questo strumento di investimento, ha dichiarato - con attenzione speciale verso mercati liquidi e a basso rischio come Londra, Parigi, Amburgo, Monaco, Berlino e Francoforte. Pur guardando a opportunità core, la joint venture terrà conto anche di opportunità a valore aggiunto su questi mercati core Tier 1, nonché a opportunità “stabilizzate” in altre importanti città europee, come mezzo per incentivare la performance e produrre rendimenti interessanti e adeguati al rischio. Oltre a liquidità e differenziazione, i mercati sono stati selezionati sulla base dei rispettivi trend strutturali di lungo periodo, quali l’andamento demografico, tecnologia e sostenibilità, che riteniamo possano essere di traino per prospettive di crescita solida e determinare migliori performance degli investimenti a lungo termine».
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