Casa24

Guida alla scelta di radiatori e «stufette»: termostati…

  • Abbonati
  • Accedi
piccoli elettrodomestici

Guida alla scelta di radiatori e «stufette»: termostati intelligenti e protezioni anti-acqua

  • –di Paola Guidi

A chi non piacerebbe avere a disposizione un robot che spegne il termoventilatore o un qualsiasi altro elettrodomestico dimenticato acceso? O che ci fa trovare al risveglio o al rientro il bagno caldo vigilando che tutto si svolga senza problemi, per esempio verificando che l'apparecchio non si surriscaldi? Oggi è possibile, e senza robot: la domotica infatti permette di automatizzare qualsiasi apparecchio, anche portatile, grazie ai nuovi “termostati intelligenti”, senza fili, e grazie ad app gratuite (Netatmo). Ed è possibile farlo in modo rapido, senza nessun lavoro di installazione. Così anche la “stufetta” o il radiatore diventano, come si usa dire, “smart”. I nuovi modelli vantano una maggior sicurezza con più dispositivi di protezione e anti-incidenti tanto da poter funzionare anche se investiti da schizzi d'acqua. Ecco le ultime versioni del caldo portatile, sicuro, flessibile e soprattutto antidistrazioni.

Per ogni ambiente
Grazie alle normative che prescrivono isolamenti speciali per le parti elettriche, i termoventilatori sono quasi tutti adatti a funzionare anche in bagno, anche in presenza di gocce e di getti d’acqua come quelli di De'Longhi e Ermete Giudici (made in Italy) con IP24. Esistono anche modelli molto solidi e con un super isolamento in modo da funzionare in esterno (Vortice). Grazie a nuovi sensori vi sono addirittura apparecchi che captano la presenza delle persone e accendono o spengono la resistenza in base alla loro presenza (Atlantic, Leroy). Alcuni sono così compatti, silenziosi e con un calore ”gentile” da funzionare sul tavolo in cucina, in studio senza fastidiosi getti d'aria (De' Longhi, Leroy Merlin). Consigliati per i grandi soggiorni o nella zona notte i modelli da appendere a parete (Argo, Zephyr, Bimar, Vortice) in modo che l’aria calda si possa distribuire omogeneamente nell'ambiente. Oppure quelli dotati di ionizzatore che ripulisce l’aria (Giordano, Bimar).

Quale caldo?
Il classico termoventilatore riesce a diffondere il calore in pochi secondi e dopo un solo minuto lo spazio intorno all'apparecchio è caldo; ma è difficile che riesca ad alzare la temperatura di un intero ambiente, mantenendola costante senza picchi. E comunque sarebbe costoso. In bagno potrebbe andare bene la stufetta a raggi infrarossi che consente di scaldare anche il corpo subito dopo la doccia: basta mettersi davanti o sotto le lampade a infrarosso per essere avvolti da un'onda benefica calda molto simile a quella del sole. E se si vuole installare una di questi apparecchi in esterno, sotto il terrazzo per esempio è disponibile una versione molto potente ma supersicura. Con un'avvertenza: più sono rapide e potenti più occorre tener d'occhio i consumi: è bene sapere che la resistenza ceramica consuma meno di quella ad aghi tradizionale, non si surriscalda e dura molto a lungo. I radiatori diffondono calore senza muovere aria né polvere.

Smart e intelligenti
I sensori di alcuni modelli (Leroy Merlin, Atlantic, Ermete Giudici) adattano il loro funzionamento in rapporto alla presenza o meno di persone dell’ambiente; reagiscono fermando il funzionamento se viene aperta una porta o una finestra esterna e riprendono a funzionare solo dopo che è stata chiusa. Inoltre i sensori di nuova generazione regolano le temperature con una precisione elevata, con scostamenti di mezzo grado e anche meno, contro i 1-2 gradi degli apparecchi tradizionali. E questo conta molto ai fini di un consumo contenuto, poiché 2mila Watt attivi per ore “divorano” energia, come uno scaldabagno elettrico o un ferro da stiro al massimo della potenza. Molto utile per evitare sprechi senza sacrificare il comfort, collegare in WiFi i nuovi termostati smart all’apparecchio, termostati nati proprio per i portatili: nessun lavoro di installazione, una semplice App da scaricare gratis per lo smartphone (o il tablet), e un collegamento Internet. Il termostato (Netatmo, Momit, D-Link, Belkin) consente di regolare e gestire l’apparecchio a distanza, ricevendo anche informazioni sui consumi, su eventuali rischi di distacco del contatore.

© Riproduzione riservata