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edilizia

Housing sociale, risorse Fia di Cdp assegnate all'85%. Urbanpromo al via a Torino

  • –di Maria Chiara Voci

Negli ultimi anni è stato il motore, in Italia, per gli investimenti in housing sociale. Il “Fondo investimenti per l'abitare”, o Fia, di Cassa Depositi e Prestiti, è arrivato al rush finale. Al 30 settembre (sei anni dopo la costituzione, che risale al 16 ottobre 2009), l'allocazione delle risorse è all'85% del patrimonio disponibile (1,726 miliardi su 2,028 complessivi). Gli impegni sottoscritti coinvolgono 29 fondi locali, promossi e gestiti da 9 Sgr. I progetti deliberati sono 220 (119 sono già acquisiti), fra riqualificazioni urbane, recuperi del patrimonio esistente, acquisizioni d'immobili invenduti, da cedere in affitto a lungo termine, e interventi di completamento delle città. Le operazioni, in totale, “valgono” 16.880 alloggi sociali, circa 6.530 posti letto in residenze temporanee e studentesche, oltre a 775 alloggi destinati al libero mercato, servizi locali e negozi di vicinato.

La fotografia emerge a Torino, città simbolo in Italia delle nuove forme dell'abitare. Qui oggi ha preso il via la quinta edizione di Urbanpromo social housing, la manifestazione organizzata dall'Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit, che precede l'annuale appuntamento di Milano (quest'anno in programma dal 17 al 20 novembre).Sotto la Mole, per due giorni, negli spazi del nuovissimo Museo Ettore Fico, un ricco programma di incontri e focus consentirà di tracciare l'analisi nazionale delle esperienze e proposte per l'abitazione a basso costo e in affitto, a canone moderato.

Nel capoluogo piemontese, del resto, sono nate e si sono sviluppate molte iniziative, che propongono nuovi modelli residenziali. Solo all'interno delle azioni del Fia, martedì 20 ottobre sarà inaugurato in via Caraglio il “Campus Sanpaolo”, residenza studentesca per 550 posti letto, promossa dal Fondo Eramo, gestito da Fabrica Immobiliare Sgr. Dello stesso Fondo è anche la residenza universitaria We Bologna, 210 posti letto recuperati negli spazi del vecchio Ferrhotel (vicino alla stazione dell'alta velocità), riaperto il 24 settembre. Il 13 novembre, a Milano, in via Monneret de Villard, si taglierà il nastro della residenza studentesca del Fondo Immobiliare di Lombardia, Comparto Uno, gestito da InvestiRE Sgr.
Se il Fondo Fia è arrivato quasi al suo traguardo, l'impegno della Cassa Depositi sull'housing sociale corre anche su altri fronti. Fra le iniziative più interessanti, già annunciate e di cui si parla anche a Torino, il “Progetto 10.000”, che punta ad individuare uno o più sistemi costruttivi innovativi da riproporre in modo standardizzato. Un modo per assicurare economie sugli aspetti della progettazione, dell'acquisto e della realizzazione di nuove strutture, per accelerare le tempistiche, per dare maggiori certezze sotto gli aspetti della sicurezza, della qualità e dell'efficienza energetica. Sempre al Museo Fico, si parlerà del Progetto SH Lab, per favorire e condividere le migliori best practice attualmente in uso e del Sistema di rating della prestazione sociale, volto a raggiungere un maggiore e più diffuso livello qualitativo degli investimenti e un presidio più efficace degli stessi nel medio e lungo termine.

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