
Comprare una casa all’estero comporta sempre qualche perplessità su leggi e procedure del Paese in cui si vuole acquistare. E questo vale ovviamente (e forse soprattutto) anche per gli starnieri che vogliono acquistare in Italia.
È con lo scopo di superare questi ostacoli che sono nati gli “Incontri notarili europei”, la cui prima edizione si è tenuta ieri, 19 novembre, a Bruxelles. Si tratta di un’iniziativa del Consiglio dei Notariati dell'Unione Europea (Cnue) dedicata ai cittadini stranieri residenti in Belgio per incontrare notai della propria nazionalità e degli altri Paesi europei e ricevere informazioni su tematiche relative a famiglia, casa e patrimonio.
«Hanno partecipato oltre 300 cittadini – comunicano dal Notariato – e per il Notariato italiano hanno partecipato i notai Domenico Damascelli, Giovanni Liotta e Paolo Pasqualis». Pasqualis è stato appena eletto nuovo Presidente del Cnue per il 2016. La cerimonia di insediamento si svolgerà il 12 gennaio 2016 a Roma, presso la sede del Notariato italiano.
Il Cnue, il Consiglio dei Notariati dell'Unione europea (www.cnue.eu), è l'organismo ufficiale e rappresentativo della professione notarile presso le istituzioni europee. Il Cnue, costituito nel 1993, raggruppa 22 organizzazioni notarili dell'Ue: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ungheria. La Turchia ne è membro osservatore.
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