Igd Siiq ha chiuso il primo trimestre 2016 con un utile netto di gruppo a quota 12,7 milioni di euro, in crescita del 37,4% rispetto allo stesso periodo di un anno prima, ricavi della gestione caratteristica a 33,8 milioni di euro (+8,7%) e vendite degli operatori gallerie Italia in aumento del 6%. Cresce ancora l'occupancy media, pari al 97,2% in Italia e al 94,2% in Romania. La Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2016 è sostanzialmente in linea con il dato del 31 dicembre 2015 ed è negativa per 984,2 milioni di euro.
La società ha così rivisto al rialzo alcuni target del piano industriale 2016-2018. Nel dettaglio sono stati confermati l'Ebidta margin della gestione caratteristica maggiore del 70% e l'Ebitda Margin Freehold di fine periodo a circa l’ 80%. Per i ricavi da attività locativa il Cagr è stato incrementato a oltre il 7% dal precedente 5%, il FFO annuo è ora pari a circa 75 milioni di euro al 2018 (prima a 70 milioni).
Confermato anche il miglioramento della gestione finanziaria, con un costo del debito inferiore al 3%.
Gli investimenti previsti sono pari a circa 195 milioni di euro, di cui circa 145 milioni di euro relativi a progetti di sviluppo.
“I risultati del 2015 e del primo trimestre 2016 dimostrano la solidità dei fondamentali del gruppo e la validità delle scelte strategiche effettuate; inoltre, le opportunità colte nel corso del 2015 (come l'acquisizione della galleria Punta di Ferro a Forlì) e le attività che implementeremo nei prossimi mesi ci consentono di rivedere al rialzo i target attesi al 2018, in particolare su FFO e gestione finanziaria”, ha dichiarato Claudio Albertini, Amministratore Delegato di Igd.
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