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Icff al via a New York: design italiano protagonista con brand di alta gamma, Homi e Ceramics of Italy

  • –di Antonella Galli

Sabato 14 maggio inaugura a New York ICFF, la fiera di riferimento per il Nord America nel settore dell'arredo contemporaneo: giunta alla 28° edizione, è l’appuntamento più atteso dai professionisti del settore (oltre 33mila presenti all'edizione 2015) che visiteranno i padiglioni del Jacob K. Javits Convention Center (11th Avenue e 38th Street), dove 750 espositori da 33 Paesi presenteranno le loro novità.

La fiera, che chiude il 17 maggio (giorno in cui è aperta anche al pubblico), ospita tutte le categorie dell'arredo, dagli imbottiti ai tappeti, dalle luci all'outdoor, dal tessile alle cucine, ai bagni. La manifestazione ha segnato anche quest'anno un incremento degli espositori, tra cui molti marchi italiani; in particolare, HO.MI, il Salone degli Stili di Vita di Fiera Milano presenta all'interno di ICFF la sua seconda edizione statunitense, a cui partecipano 40 espositori italiani specializzati nei settori dell'home decoration, delle fragranze, dell'illuminazione e dei complementi, anche tessili, per la casa. L'obiettivo di HO.MI è di raccontare lo stile italiano dell'abitare, in un momento di grande apprezzamento da parte del mercato statunitense, anche attraverso Italian Luxury Interiors, una mostra nella mostra (organizzata dall'Agenzia ICE, CNA e Confartigianato con artex) che ricrea ambienti di una casa secondo lo stile e lo spirito dell'interior design italiano.

All'edizione 2016 di ICFF un'altra presenza italiana di rilievo è quella di Ceramics of Italy, che porterà in un padiglione collettivo (promosso da Confindustria Ceramica e dall'ufficio ICE di NY) diciannove tra le principali aziende ceramiche italiane, con prodotti che spaziano dalla ceramica sanitaria alle ceramiche decorative, dai porcellanati hi-tech alle novità delle collezioni disponibili in Nord America.

La fiera ICFF si inserisce in un ricco calendario, coordinato dalla piattaforma NYCxDesign, con eventi, dibattiti, workshop e mostre legati alle discipline del design, che coinvolgono tutti i distretti di New York City fino al 17 maggio. Presente da ormai quattro anni, NYCxDesign fa da riferimento a tutte le realtà del design (commerciali, formative, culturali) in questa settimana newyorkese consacrata alla creatività, sempre più vivace e ricca di contenuti. Tra gli eventi di maggior interesse c'è WantedDesign, una mostra di progetti, oggetti, sperimentazioni, ricerche che si svolge a Manhattan, al Terminal Stores (dal 13 al 16 maggio) e per il secondo anno anche a Brooklyn, all'Industry City in Sunset Park (dal 7 al 17 maggio). WantedDesign, fondata nel 2011 da Odile Hainaut e Claire Pijoulat per la promozione della cultura del progetto newyorkese, riunisce realtà commerciali e progetti sperimentali provenienti da tutto il mondo. Diverse sono le aziende italiane che parteciperanno, tra cui Alpi, Cappellini e Alessi, che in questa cornice presenta in anteprima mondiale il progetto di ricerca ‘Alessi Mutants' con prototipi scaturiti da sei anni di workshop in collaborazione con la RMIT University di Melbourne e l'Istituto di Architettura IoA die Andgewandte di Vienna (coordinatori l'architetto Tom Kovac e il professore Reiner Zettl).

Sabato 14 è anche la data della Soho Design District Night, l'evento che coinvolge in una festosa serata di cocktail e appuntamenti gli showroom del design presenti nel quartiere di Soho e riuniti nell'organizzazione no-profit Soho Design District, tra cui molti brand italiani di prestigio, come Kartell, Artemide, Cappellini, Cassina, Flos, Flou, FontanaArte, Foscarini, Luceplan, Moroso, Technogym.

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