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Istat: compravendite immobiliari e mutui in ripresa

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congiuntura

Istat: compravendite immobiliari e mutui in ripresa

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Marka
Marka

La conferma della ripresa del mercato immobiliare italiano arriva anche dall’Istat. DOpo i risultati resi noti a inizio giugno dall’Agenzia delle Entrate, infatti, oggi 25 luglio anche l’Istituto di statistica ha reso noti i dati su compravendite e mutui di fonte notarile.

«Nel primo trimestre 2016 – si legge nella nota Istat – le convenzioni notarili per trasferimenti immobiliari a titolo oneroso sono state 159.932, il 17,9% in più di quelle registrate nello stesso trimestre del 2015; prosegue dunque per il quarto trimestre consecutivo un aumento delle compravendite».


La ripresa del mercato riguarda «sia il comparto dell’abitativo ed accessori (150.015 i trasferimenti di proprietà, +18,6% sul corrispondente trimestre del 2015), sia i trasferimenti di unità immobiliari ad uso economico (9.041, +8,0%)».

A livello territoriale l’aumento delle compravendite coinvolge tutte le aree del Paese, è più accentuato nel Nord-ovest (+20,7%) e sotto la media nazionale nelle Isole (+16,5%), al Sud (+16,3% e al Centro (+15,8%) è maggiore nelle città metropolitane (+19,1%) e più contenuto nei piccoli centri (+16,9%).
Prosegue l'andamento positivo di mutui, finanziamenti: secondo l’Istat, «le convenzioni rogate sono state 88.036, il 29,2% in più rispetto allo stesso trimestre del 2015. La ripresa di mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche è più accentuata nelle Isole (+41,7%) che al Nord-ovest (+31,9%), al Sud (+30,7%) e al Centro (+28,3%)».

Il dato segue a quello sui prezzi, reso noto dall’Istat a inizio luglio: le quotazioni ritardano ad adeguarsi alla ripresa degli scambi e sono ancora in diminuzione dell’1,2% su base annua. Un trend che secondo le previsioni di molti addetti ai lavori dovrebbe continuare (parallelamente alla crescita delle compravendite) anche nel 2017.

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