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All’estero piace la casa in Italia: +23,7% di richieste. In testa tedeschi e americani

Varenna sul Lago di Como
Varenna sul Lago di Como

Spendono in media più di 400mila euro e sono disposti a setacciare la Penisola in lungo e in largo per trovare la seconda casa dei propri sogni. Gli stranieri che comprano casa in Italia sono in deciso aumento, a giudicare dai dati a fine 2017 raccolti ed elaborati da Gate-Away.com, che ha creato un portale web dedicato esclusivamente agli acquirenti internazionali in cerca di una casa nel nostro Paese. I risultati del report sono tutt'altro che scontati, rivelando la grande capacità di attrazione di investimenti privati del mercato residenziale italiano.

Aumento a doppia cifra
Le richieste in arrivo dall’estero per immobili nella Penisola evidenziano un aumento del 23,68% rispetto al 2016: «Il mercato degli stranieri sta crescendo enormemente – spiegano da Gate-Away.com – tanto che, rispetto al 2012, anno del primo report, il numero delle richieste è quadruplicato». Le statistiche – è bene sottolinearlo – riguardano le richieste della clientela estera, non le compravendite concluse, ma proprio per questo forniscono un interessante indicatore dei desiderata da oltreconfine.

DA DOVE VIENE LA DOMANDA DI CASE

Il 2017 ha visto il ritorno di un grande interesse da parte del mercato tedesco, le cui domande sono aumentate del 34,04% e rappresentano il 15,92% del totale, secondo i dati di Gate-Away.com. Il fascino della Bella Italia ha però fatto centro anche sulla clientela americana, che è salita in seconda posizione nella domanda di case con una quota del 14,81%, in aumento del 25,99%; segue poi il Regno Unito, con un aumento del 24,31% e un peso sul totale del 13,18%. Pressoché stabile e ancora marginale la domanda da parte dei francesi, che contano meno del 7% del totale, superati da una categoria “mista”, quella degli stranieri (di qualsiasi nazionalità) che trovandosi già in Italia si guardano intorno in cerca di un investimento immobiliare.

Non solo Toscana
Se la Toscana resta un classico dei desiderata internazionali, è però la Lombardia a balzare al secondo posto, che trainata dal lago di Como vede crescere le richieste di acquisto del 52,77%, contro un aumento del 20,98% della Toscana. Seguono la Liguria (+14,73%), la Puglia (+15,65%) e la Sardegna (+23,12%).
«Oggi possiamo confermare che non c'è più la regione preferita dagli stranieri – commenta Simone Rossi, generale manager di Gate-Away.com –. Infatti se il 38% delle richieste è per le prime tre regioni, il 62% si spalma per tutte le altre 17. Tutta l’Italia, da cima a fondo, ha un enorme potenziale di attrattività per questo mercato, molti stranieri stanno già scoprendo nuove zone dove poter trovare la loro casa dei sogni».

Dal report emerge anche un consistente aumento delle preferenze degli stranieri per regioni come Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige che, seppur non rientrano nelle prime dieci, hanno rilevato una crescita rispettivamente del 69% e del 68,83% rispetto al 2016.
Più che di regioni, è però corretto parlare di aree, che vengono identificate come veri e propri marchi. Così in prima posizione c'è il Lago di Como, seguito dal Salento, dalla Valle d'Itria, dalla Lunigiana e dalla Maremma e il Chianti.

Alta capacità di spesa e provenienza
Gli stranieri che cercano casa in Italia puntano su immobili di pregio, tanto che l'importo medio delle ricerche è di 411.056 euro. «Emerge poi un aumento del 49,14% della fascia di prezzo che oscilla tra i 500mila e un milione di euro», sottolineano dalla società. Il compratore tipo è un uomo di età compresa tra i 55 e i 64 anni, con elevato titolo di studio che cerca mediamente proprietà indipendenti e pronte per essere abitate. Solo una piccola percentuale punta invece su immobili completamente da ristrutturare.

Le richieste al portale arrivano dunque soprattutto dalla Germania (+34,04%), Stati Uniti e Gran Bretagna, ma tutti i Paesi sono in costante crescita. «Come per le regioni – continua Rossi – non c'è più la nazionalità che compra: il 43,91% delle richieste è per i primi tre Paesi in classifica, ma il 56% proviene da altri 152 Paesi. Ciò dimostra che l'Italia ha un'attrattiva riconosciuta a livello mondiale». Si pensi al Canada, che ha visto una crescita del 52,91%, entrando nella classifica dei primi dieci del portale.
Gate-Away.com evidenzia dati interessanti anche sulla crescita dei Paesi richiedenti i quali, nonostante le posizioni basse nella classifica, evidenziano trend importanti: si pensi all'India, che è aumentata nel 2017 del 133,33%, o al +127,24 % di Israele e addirittura al +140,58 % della Turchia. «Riguardo la Turchia- precisa Rossi - circa un terzo delle richieste proviene dai turchi, le altre da persone di nazionalità diverse. Sono principalmente di tedeschi, americani e britannici, che vivono lì ma che cercano una casa in Italia, confermando il fatto che, nella situazione geopolitica instabile che stiamo vivendo, l'Italia rappresenta un porto considerato stabile e affidabile per investire e trasferirsi».

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