Nasce un nuovo soggetto nel mondo delle società di gestione immobiliare. Vegagest Sgr si lascia alle spalle il passato, cambia
nome e inaugura un nuovo corso focalizzato sui distressed asset.
La società diventa così Sagitta Sgr, società di gestione del risparmio del gruppo Arrow Global in Italia.
“Il cambio di nome è l'ultimo passaggio del processo di ristrutturazione della Sgr che dopo l'acquisizione da parte di Europa
Investimenti (proprietaria del 95,64% del capitale), a sua volta detenuta al 100% dal gruppo Arrow Global, vuole porsi come
piattaforma di asset management con specializzazione sul settore dei distressed asset come Npl e Utp (Unlikely to Pay), sia
riferiti al settore immobiliare che corporate” dice in esclusiva al Sole24 Ore Claudio Nardone, ad di Sagitta Sgr. Allo studio
ci sono diversi prodotti, tra cui un primo fondo Npl sui crediti secured – che hanno sottostante immobiliare con garanzia
ipotecaria - e unsecured del valore compreso tra 50 e 150 milioni di euro. “Stiamo preparando anche un fondo di Utp che nasce
dal conferimento di crediti Utp dalle banche - dice ancora Nardone -. La banca riceve quote del fondo in cambio. L'idea è
di lanciare sei fondi, alcuni più opportunistici. Tra gli altri un fondo di credito, realizzando tramite l'acquisto di crediti
performing”.
Vegagest ha un passato difficile e il cambio di nome vuole chiudere un capitolo complesso e sancire l'avvio di un nuovo corso,
grazie ad Arrow Global, società quotata al London Stock Exchange con una capitalizzazione di mercato di oltre 300 milioni
di sterline, a capo di un gruppo attivo negli investimenti in Npl e nell'asset management e presente in UK, Irlanda, Portogallo,
Benelux e Italia. Solo in Italia lavorano 400 nel 2100 dipendenti complessivi.
Sagitta Sgr ha ereditato da Vegagest la gestione del Fondo Aster, proprietario dell'area sulla quale sarà sviluppato l'avveniristico
progetto Milano4You, primo Smart District in Italia che sorgerà a Segrate, alle porte di Milano, e che rappresenta un modello
innovativo di sviluppo immobiliare. Un progetto che presenta molte innovazioni, ma che comunque è collocato in una zona esterna
al Comune di Milano, zone periferiche nelle quali in questo momento di investitori internazionali fanno ancora fatica a investire.
A marzo è stata firmata intanto la convenzione urbanistica, l'atto definitivo necessario che ha dato ufficialmente il via
al progetto.
Massimiliano Ciferri, Country Manager di Arrow Global afferma: “Il rafforzamento della presenza di Arrow in Italia è volto
a cogliere le opportunità in un mercato, quello dei crediti deteriorati, che oggi vale oltre 300 miliardi. Sagitta è la piattaforma
tramite la quale contiamo di accrescere le attività di asset management”.
Sagitta ha tutte le autorizzazioni necessarie per la gestione sia dei fondi immobiliari, sia di quelli mobiliari (private
equity e private debt) che dei nuovi fondi di credito.
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