Saperi a scaffale aperto

Saperi a scaffale aperto (Corbis)

mappe

Le biblioteche statali italiane

Quarto: riflettere sul valore aggiunto che i bibliotecari possono garantire ai servizi di accesso all'informazione in rete. Non è sufficiente digitalizzare, dare accesso a internet o mettere a disposizione gli e-book. La biblioteca può diventare uno strumento di alfabetizzazione alla modernità. I bibliotecari possono – meglio, devono, se ambiscono ad avere un futuro – iniziare ad abitare il web, trasferire e mettere a disposizione del popolo della rete le loro competenze, imparare a essere presenti e attivi come categoria professionale organizzata nei luoghi virtuali in cui oggi molte persone che non utilizzano le biblioteche cercano risposte qualificate ai loro quesiti. Sto parlando di Wikipedia, di Yahoo e degli altri strumenti che hanno sostituito quelli tradizionali. Quando tutti i libri di carta saranno presenti su internet, quando la biblioteca di Babele sarà interamente digitalizzata e tutta l'informazione e la conoscenza prodotte dall'uomo saranno accessibili attraverso connessioni remote, sarà vitale disporre di mappe e carte per orientarsi in questo oceano sterminato. I bibliotecari, che da sempre selezionano, catalogano, descrivono la conoscenza al fine di renderla reperibile e utilizzabile, possono diventare i cartografi dell'era dell'informazione in rete, un ruolo che per ora nessun motore di ricerca è nemmeno lontanamente in grado di emulare. Se l'ha capito persino un gigante come Google, c'è da crederci.

Presidente Associazione Italiana Biblioteche

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