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Questo articolo è stato pubblicato il 02 settembre 2012 alle ore 08:17.
Sembra dunque arrivato il momento di prendere quella «linea di demarcazione», che si dice indichi l'inizio dell'età moderna, per ciò che era già al momento della sua introduzione nel XVII secolo: una costruzione metodologica a scopo didattico.
(Traduzione di Paola Lopane)
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il convegno
Esperti a confronto
riuniti a Trento
La transizione come problema storiografico. Le fasi critiche dello sviluppo della "modernità" – 1494-1973 –: è il tema della 54ª Settimana di studio organizzata dall'Istituto storico italo-germanico (Isig) della Fondazione Bruno Kessler in programma dall'11 al 14 settembre a Trento (via S. Croce, 77). I ricercatori dell'Isig presenteranno i primi risultati di un progetto triennale iniziato nell'ottobre 2010 e si confronteranno con storici di livello internazionale sulla categoria della transizione. Una tematica di estrema attualità oggi, alla luce delle difficoltà e dei nuovi orizzonti che il processo di globalizzazione sta imponendo al mondo, specialmente all'Europa. La ricerca prende in considerazione un lungo arco temporale che parte dalle guerre d'Italia (1494) e si conclude con le trasformazioni radicali degli anni 70 del XX secolo, focalizzandosi su tre età di passaggio: la stagione della Riforma e della Controriforma; il periodo a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, tra crisi del sistema politico post tridentino e la restaurazione post ondata rivoluzionaria del 1848; la fase tra il 1945 e il 1973.
Alla discussione parteciperà anche lo studioso Reinhard Stauber che ha anticipato alla Domenica una sintesi del suo intervento «Modernità? Sulla problematica della transizione intorno all'anno 1500» che pubblichiamo in questa pagina.
Stauber insegna storia moderna e storia austriaca presso l'Università di Klagenfurt, dove attualmente è preside della Facoltà di Scienze umane. La sua formazione di storico si è compiuta fra Monaco di Baviera, Trento e Roma. Si è occupato di storia tedesca del tardo Medioevo, dei rapporti culturali fra Italia e Germania nel corso dell'età moderna, dell'Austria nell'età illuministica.