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Questo articolo è stato pubblicato il 29 marzo 2013 alle ore 12:08.

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In secondo luogo lavorare sul concetto di cru tanto caro ai nostri cugini francesi: un vino si dice realizzato con un solo cru se è prodotto con uve provenienti da un preciso vigneto, da cui prende il nome. E' il caso del vino che presento di seguito, il Cà Morei.

Cà Morei 2009 – Valtellina Superiore DOCG Valgella
Chiavennasca (il Nebbiolo valtellinese) in purezza, con gradazione pari al 13,5 %.
La vigna Cà Moréi è a 550 m. slm., nel comune di Teglio. Vi si trovano piante di diverse età: dalle più anziane di 60/70 anni, fino a quelle più giovani, di 10-15 anni.
Vendemmia nella seconda metà di ottobre, fermentazione alcolica in acciaio. In barriques la fermentazione malolattica e 12 mesi di affinamento.
Il colore è un rosso granato, di un'intensità persino insolita per la chiavennasca.
Al naso è complesso e variegato, mantenendo equilibrio e piacevolezza: frutti rossi e spezie, una lieve nota tostata ed un sentore di vaniglia, indici di un uso del legno ma non invasivo.
In bocca è morbido ed elegante, caldo ed avvolgente, risultati ottenuti anche grazie ad un 'annata, la 2009, eccezionale in Valtellina.
Nel 2008, al contrario, in conseguenza di un'annata climaticamente sfortunata, l'etichetta Cà Morei non è stata prodotta.
Prezzo in enoteca: 20-22 €

www.italiadelvino.com

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