Freisa di Chieri: il vino di Torino ?

La speranza del produttore è che sia un vino atto ad un notevole invecchiamento. Ne apriremo un'altra bottiglia nel 2021: io sono ottimista!
Prezzo in enoteca: 20 Euro

Azienda Agricola Rubatto Guido di Rubatto Enrico – Chieri (TO)
L'azienda Rubatto si trova sulle colline che sovrastano Chieri, da dove si può vedere anche la basilica di Superga, tragicamente famosa in tutto il mondo per la tragedia del Grande Torino. Colline argillose, capaci di dare nerbo e tipicità al vitigno Freisa, simbolo del territorio. Enrico nel 1999 si intesta l'azienda agricola di famiglia, continuando, insieme al papà Guido, l'attività iniziata negli anni '30 da nonno Leonildo. Originariamente l'azienda era dedita prevalentemente all'allevamento dei bovini da carne e alla coltivazione dei cereali. E' stato proprio Enrico, classe 1975, a decidere di sviluppare la parte vitivinicola al ritorno dal servizio militare, investendo sui vigneti esistenti ed impiantandone di nuovi. La cosa fa sorridere chi conosce Enrico fin da ragazzo, perchè non aveva nessuna voglia di dedicarsi alla vigna: era infatti solito dire "piuttosto che lavorare nei vigneti mi faccio prete!". Attualmente lui e il papà Guido lavorano quasi 5 ettari di vigneto, prevalentemente Freisa e Barbera. Le etichette prodotte sono 3, quando la natura lo consente: ad esempio nel 2012 a causa di una violenta grandinata non è stata prodotta la Barbera. Le bottiglie prodotte non sono moltissime, circa 8.000, perchè l'azienda Rubatto ha una grande produzione di vino sfuso: la vicinanza con Torino fa sì che siano molti i torinesi a fare una gita in collina con in macchina i bottiglioni da riempire. Fenomeno che la crisi economica che sta soffocando il paese ha accentuato moltissimo. Tra i due vini del 2012, entrambi Freisa, ho assaggiato quello più rappresentativo del territorio, la versione vivace.

Freisa di Chieri 2012 DOC Vivace
Vino rosso secco vivace. Le circa 3.000 bottiglie prodotte hanno una gradazione del 13 %. Le uve sono al 100 % Freisa. Vinificazione ed affinamento in acciaio, a maggio 2013 l'imbottigliamento. E' un vino estrmamente interessante, per alcune sue peculiarità e per l'interessante rapporto qualità / prezzo. Versandolo nel bicchiere, si nota subito la spuma vivace ed evanescente, il colore rosso rubino più intenso rispetto ad altri Freisa. Al naso i profumi sono intensi e tipici della varietà: viola e lampone sopra a tutti. In bocca si confermano le sensazioni olfattive: è un vino di media persistenza, di pronta beva, con un piacevole retrogusto. Se ne sentono i tannini ma anche una leggera acidità per nulla spiacevole.
Prezzo in enoteca: 5-7 Euro

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02/08/2013 – Chiavenna (SO).
Calici sulla Mera 2013: dalle 18 alla 24 una degustazione di vini valtellinesi per le vie del centro di Chiavenna.
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