Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 25 settembre 2013 alle ore 08:51.

My24

Se le decisioni non arrivano subito, in tempo reale, chi gestisce il potere appare, e comunque risulta, incapace di governare, nonostante le buone intenzioni. Se annunci di aver tolto una tassa o di aver introdotto una riforma, l'opinione pubblica si aspetta che l'indomani il balzello non ci sia più e che il cambiamento sia già entrato in vigore. Le informazioni si accavallano, le opinioni si formano, le persone si spostano a ritmi fulminei e non si accetta più che dall'annuncio alla realizzazione passino altri cinque o sei mesi di annunci, di modifiche e di polemiche. Se la cosa non è fatta sul momento diventa un fallimento. E la colpa è di chi ha il potere.

Questo sfasamento temporale tra la sbrigativa formazione del consenso e la flemmatica ritualità delle procedure crea disorientamento e accresce insoddisfazione. «I politici non fanno nulla!». «Sono tutti uguali!». «Non si occupano dei problemi della gente!». Gianroberto Casaleggio crede che il successo elettorale dei Cinquestelle risieda nell'aver trovato la formula per scardinare il sistema corrotto, quando invece ne è un prodotto. Il guru di Beppe Grillo, forse inconsapevolmente, propone una nuova codificazione del potere in grado di sostituire la democrazia rappresentativa con un'illusoria partecipazione diffusa sulla Rete. A Casaleggio va riconosciuto il merito di aver tentato di dare una risposta, ma la soluzione escogitata è grottesca. La democrazia, specie nell'odierno mondo senza leader, resta la peggior forma di governo fatta eccezione per tutte le altre, e in particolar modo per il "maoismo digitale".
Il paradosso, infatti, è che le cause dell'ingovernabilità globale si rintracciano negli straordinari miglioramenti raggiunti dall'umanità negli ultimi decenni: dalla fine della Guerra fredda e del sistema dei due blocchi alla diffusione impetuosa della democrazia, dall'abbattimento della povertà alla più equa redistribuzione della ricchezza. Stiamo meglio, non stiamo peggio. Servono solo istituzioni, leader e idee adeguate ai tempi.

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi