Il fenomeno Lugana: un vino di successo

Società Agricola Olivini – Desenzano del Garda (BS)
L'azienda nasce a Desenzano del garda, splendida località nel cuore della DOC Lugana.
A fondarla è stato Olivini Giuseppe, ha continuato il suo lavoro il figlio Giulio con la moglie Graziella, ed ora in azienda c'è la terza generazione di Olivini, Giovanni, Giordana e Giorgio, i figli di Giulio.
Il nonno aveva un grande amore per il suo territorio e per il Trebbiano: fin dall'inizio ha voluto lavorare per proporre un Lugana in purezza, condividendo la sua passione: quando era il momento della vendemmia era una sorta di festa grande, con 70-80 persone coinvolte e poi grande mangiata tutti insieme!
C'è stato un periodo in cui l'azienda agricola è stata affittata, ma poi i 3 nipoti hanno voluto rientrarne in possesso per continuare il lavoro del nonno: si era nell'anno 2000, e da quel momento in poi è tornata ad essere al centro della famiglia.
In particolare Gianni ha fortemente voluto occuparsi personalmente della tenuta: mamma Graziella d'altronde racconta di come da piccolo stesse sempre a fianco del nonno e, intorno ai 6 anni, ci bisticciasse regolarmente sostenendo che il padrone della terra e di tutto fosse lui!
L'azienda attualmente possiede 26 ettari vitati e produce annualmente circa 180.000 bottiglie, divise su 9 etichette diverse.
L'enologo è Antonio Crescini.
Ho voluto assaggiare il Lugana base, annata 2012, che rappresenta il 90 % della produzione del territorio.

Lugana DOC 2012
Vino bianco fermo, ottenuto da uve di Trebbiano di Lugana in purezza.
La produzione è stata di 90.000 bottiglie.
Gradazione del 13 %.
Vendemmia manuale in cassette, a cui segue una vinificazione in acciaio.
Ideale per aperitivi e primi piatti, sia a base di pesce che di verdure. Ottimo con il pesce al cartoccio, accompagna egregiamente carni bianche e di vitello.
Lo verso nel bicchiere: il colore è giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli.
I profumi sono delicati, di buoni intensità, ma non invadenti, direi piuttosto soffusi. Piacevoli note floreali, di fiori bianchi soprattutto, la mandorla e dei sentori agrumati, lime e forse cedro. Il tutto giocato sulla delicatezza.
Lo assaggio e le piacevoli sensazioni olfattive si confermano in blocco: è fresco, armonico, con una vena sapida ed una piacevole mineralità.
E' un vino adatto a tutti, in cui la sua semplicità e bevibilità non sono una diminutio ma un prezioso valore aggiunto.
Prezzo in enoteca: 9 Euro

DA NON PERDERE
Dal 04/10/2013 al 06/10/2013 – Corciano (Perugia)
III edizione Corciano Castello di vino: Musica, arte e vino per sostenere e qualificare il borgo di Corciano attraverso la riscoperta ed il recupero delle tradizioni vinicole.
Per info: http://italiadelvino.com/news.asp?id_news=809

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