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Questo articolo è stato pubblicato il 28 marzo 2014 alle ore 16:16.
L'ultima modifica è del 28 marzo 2014 alle ore 16:31.

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Foto Claudia Corrent - Archivio MUSEFoto Claudia Corrent - Archivio MUSE

Benessere e montagna, infatti, rappresentano un binomio che se ben sfruttato, può dare ottime soddisfazioni. Da questa idea, infatti, nasce la partership tra Cortina d'Ampezzo e Technogym, promotori di una vacanza attiva, all'insegna del benessere a 360 gradi, da vivere in e outdoor. In pratica si tratta di una serie di servizi legati al wellness pensati per il turista grazie alla collaborazione tra operatori locali (operatori turistici, gestori impianti di risalita, istruttori di sci, guide alpine e naturalistiche) e il centro ricerche si Technogym. Un esempio? Grazie a visual banners, collocati in tutti gli impianti di risalita, chi arriva ha a disposizione informazioni relative all'importanza della preparazione atletica prima, durante e dopo lo sport mentre per gli ospiti degli hotel c'è una speciale card dedicata a diversi tipi di allenamento con esercizi di riscaldamento ad hoc da fare in inverno (pre ski workout) oppure in estate (pre bike/pre hike) che consentono di preparare il fisico agli sforzi sportivi e ridurre al minimo il rischio di infortuni.
L'ospite viene accompagnato tra una molteplicità di soluzioni pensate per un benessere personalizzato e strutturate in diverse opzioni: sito web, reception, camera d'albergo, palestra, Spa e attività outdoor.
La primavera può offrire giornate indimenticabili anche solo per chi vuole godersi il panorama. Per esempio recandosi al Rifugio Lagazuoi, uno dei più famosi delle cime d'Ampezzo per l'incredibile panorama che si apre sulle vette dolomitiche a 2.752 metri di altitudine. Una visione meravigliosa che da quest'anno gli ospiti potranno ammirare da un luogo speciale: la nuovissima sauna finlandese in cui rilassarsi tra il profumo della legna che arde e nel calore che scioglie tutte le tensioni. La sauna è aperta suprenotazione (rifugiolagazuoi.com). Da non perdere anche il tramonto sulle 5 Torri, a 2.225 metri di altitudine, anche qui da una postazione esclusiva: la vasca a botte all'aperto del Rifugio Scoiattoli, costantemente riscaldata da una stufa a legna (rifugioscoiattoli.it).

Dove osano le aquile
Per chi, poi, può regalarsi un anticipo d'estate ci sono le attività della Falconiera Dolomiti. Nel 2010 l'UNESCO ha riconosciuto la falconeria di Cortina come Patrimonio orale e immateriale dell'umanità in 11 Paesi del mondo. Una disciplina dal grande fascino storico: Federico II di Svevia fu un accanito fautore della caccia con il falco al punto di farne il suo stesso stemma araldico. Suo il De arte venandi cum avibus, ancora oggi "bibbia" dei falconieri. Luigi XIII contava nella sua voliera di falchi 300 esemplari divisi in sei squadre specializzate. Vicinissimo a Cortina, tra le nevi del passo Giau e il rosso dei larici che fanno da corona al lago di Misurina, vennero girate alcune scene di Ladyhawke, romantica pellicola diretta nel 1985 da Richard Donner con Michelle Pfeiffer e Rutger Hauer. Dal 15 maggio al 30 settembre, la Falconeria Dolomiti organizza delle dimostrazioni a Vervei, sulla Strada delle Dolomiti per il Passo Falzarego. Chi non si accontenta di ammirare il volo dei rapaci, ma vuole conoscerli più da vicino, può partecipare alla Giornata del Falconiere: una intera giornata durante la quale sperimentare le varie fasi della preparazione alle dimostrazioni, tenere il falco posato sul pugno e condividere le esperienze tipiche ti un falconiere (falconeriadolomiti.it)

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