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Questo articolo è stato pubblicato il 04 luglio 2014 alle ore 14:47.
L'ultima modifica è del 05 luglio 2014 alle ore 11:13.

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Foto Grazia LissiFoto Grazia Lissi

Una festa di compleanno speciale per celebrare il festival e chi ha creduto da sempre nel progetto. Il direttore artistico Maurizio Baglini, talentuoso e sensibile pianista, l'imprenditore Claudio Tipa, proprietario delle Cantine di ColleMassari, raffinato conoscitore di musica classica e la Fondazione Bertarelli che collabora alla realizzazione della rassegna. Partenza alla grande il 26 giugno con 10 musicisti per raccontare i primi 10 anni dell'Amiata Piano Festival.

Non un gioco di memoria, ma il desiderio di ricreare il clima di tanti concerti con gli stessi artisti che si sono esibiti al Podere S.Giuseppe, alle Cantine ColleMassari e alla chiesa dei Ss. Pietro e Antonio Abate, alcuni dei luoghi dove si tengono i concerti. Una scelta forte e intelligente voluta da Baglini e dalla violoncellista Silvia Chiesa,una selezione di brani per trasmettere allo spettatore il piacere di fare musica da camera con strepitosi amici-colleghi. La violinista Amanda Favier incontra il duo Baglini Chiesa sulle note di Schumann "Pezzo Fantastico op. 88", poi con la violoncellista italiana propone un'elegante "Passacaglia" di Haendel Halvorsen, in cui nessuno domina l'altro. Intreccio di pianisti per Ravel, a Baglini si aggiunge Wolfram Schmitt Leonardy; una trascrizione di "Rapsodia in blu" di Gershwin per clarinetto e piano, viene eseguita per la prima volta in Italia da Corrado Giuffredi, quest'ultimo in duo con l'eclettico chitarrista Giampaolo Bandini esegue magistralmente brani di Piazzolla. Il violista Simonide Braconi, accompagnato da Baglini interpreta la sua composizione "Elegia e Capriccio". "Duo violoncello" di Barriere accosta Clemens Weigel a Silvia Chiesa, più profonda (l'avremmo voluto sentire da sola o in duo con Baglini e chi segue il festival avrà l'occasione nelle prossime sezioni). Il sassofonista Javier Girotto riporta melodie latine. Eccentrico e bravissimo il violinista Pavel Vernikov, capace di polarizzare il pubblico come un attore e di commuoverlo con melodie ebraiche. Abbiamo ascoltato Debussy e i Beatles, Tchaikovsky e Strauss in una girandola di armonie e interpretazioni diverse. 10 musicisti per un concerto insolito, dove ognuno ha regalato un frammento di sé che si è trasformato in una gioia collettiva. Tanti talenti insieme sono la conferma che la musica è veramente "per tutti". Chi l'ha detto che solo gli artisti del rock possono stare insieme su un palco?

Musicisti classici di tutto il mondo unitevi!
APF ( prossime date)
Euterpe
24 luglio: Bacchetti piano- Baldini violino-Zamarra viola- Martinelli violoncello
25 luglio Anna Tifu violino, Gloria Campaner piano
26 luglio Cascioli, pianista e compositore, Chiesa, violoncello, Baglini piano
27 luglio Trio di Parma Miodini piano, Rabaglia violino, Bronzi violoncello
Dionisus (all'interno delle Cantine di ColleMassari)
28 agosto I Fiati dell'Orchestra dell'Opera di Rouen Haute-Normandie, Baglini piano
29 agosto I Fiati dell'Orchestra dell'Opera di Rouen Haute-Normandie, Chiesa violoncello
30 agosto The Bass Gang, contrabbassi Sciancalepore, Pighi, Bocini, Bernardi
31 agosto Palno, pianoforte, Quartetto di Cremona, Gualco violino, Andreoli violino, Gramaglia, viola, Scaglione, violoncello
www.amiatapianofestival.com

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