Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 agosto 2014 alle ore 08:15.

My24

Immaginando di partire per un viaggio musicale, da Milano, si potrebbe iniziare con una prima tappa facile facile e raggiungere l'area esterna del Forum di Assago dove questa sera, alle 22, c'è Esta Noche Tango. La 24ª edizione del Festival Latinoamericando prosegue fino al 19 agosto con le star della musica latinoamericana, ogni sera (latinoamericando.it).
Si potrebbe, dicevo. Perché domani 4 agosto ci sono 1.500 metri di dislivello da superare, nella mattina, in modo da trovarsi alle 14 appena fuori dal Rifugio Tosa Pedrotti (2.491 mt) per ascoltare all'aperto le Variazioni Goldberg di Bach suonate da Mario Brunello (violoncello), Isabelle Faust (violino), Danusha Waskiewicz (viola). Si parte tutti assieme, interpreti e pubblico, da Molveno (vicino a Madonna di Campiglio, in Trentino) e si percorre il Sentiero 319. Occasione di ascolto piuttosto speciale: a celebri solisti come Brunello e Faust si unisce Waskiewicz, già prima viola dei Berliner a 25 anni, poi anche dell'Orchestra Mozart e del Festival di Lucerna. Per «I Suoni delle Dolomiti», che proseguono fino al 28 agosto, fra tutti i generi di musica (isuonidelledolomiti.it). Molveno, Trento, l'A 22: siamo in Austria, direzione Salisburgo, al Festival che, ricordiamolo, è stato fondato nel 1920 da persone come Hugo von Hofmannsthal, Richard Strauss, Max Reinhardt. Salisburgo, e allora in valigia mettiamo lo smoking; o tiriamo dritto per 5 ore di autostrada e arriviamo a Budapest, allo Sziget Festival, uno dei grandi raduni musicali europei, dall'11 al 18?
Arrivando a Salisburgo il 5 agosto (350 km di autostrada da Trento; Mozart ci mise 11 giorni) ci domandiamo se puntare all'opera di Richard Strauss Il Cavaliere della rosa o se invece, stessa sera, dedicarci ai testi di Goethe messi in musica da Schubert e da Wolfgang Rihm (1952), con il baritono Christian Gerhaher. Si dirà: ma a Salisburgo non sarà meglio scegliere l'opera, con compagnie di canto generalmente buone e, elemento di particolare spicco, in buca una compagine che si chiama Filarmonica di Vienna? Pochi come loro possono restituire la difficile tessitura orchestrale del Cavaliere. E non saranno preferibili i concerti sinfonici, avendo a disposizione i Viennesi con una decina di programmi diversi e molte altre orchestre fra le migliori al mondo? Eppure, aggiungo, dove troviamo nell'arco di poche settimane un ciclo di ben otto Liederabenden, serate di canto con grandi voci e programmi raffinati, che ci aprono stanze e stanze della cultura tedesca e austriaca (salzburgfestival.at)? A questo punto del nostro viaggio comincia a incombere quello che potremmo definire un albero decisionale. Se scegliamo di rimanere a Salisburgo per le Liederabenden potremmo, tra un concerto e l'altro, raggiungere Lucerna (5 ore da Salisburgo) dove dal 15 ci vengono offerti concerti sinfonici di altissimo livello (lucernefestival.ch).
Se invece avessimo optato per Budapest (szigetfestival.com), ci saremmo immersi in una comunità di 40-50mila persone sull'Isola di Obuda, in mezzo al Danubio, con undici palchi, nella più totale varietà di generi musicali. Potremmo poi puntare il navigatore verso il fresco, in Bretagna a Saint-Malo, dove dal 13 al 16 si svolge La Route du Rock (laroutedurock.com), con i Portishead, Darkside, Moderat, fra gli altri; oppure verso il caldo spagnolo a Benicassim (sulla costa, 90 km da Valencia), dove dal 16 al 23 ha luogo la 21ª edizione del Rototom Sunsplash, con tutti i grandi nomi della musica reggae (rototomsunsplash.com).
Ma anche mescolare le carte e quindi dirigerci a St. Malo e poi, otto ore di ferry, sbarcare a Portsmouth. In due ore di treno arriviamo al Festival di Glyndebourne ed estraiamo dalla valigia lo smoking: fino al 24 agosto possiamo goderci il Rinaldo di Händel con la regia di Robert Carsen, dirige Ottavio Dantone (glyndebourne.com).
Siamo così a un'ora e un quarto di treno da Londra: non vorremo perderci il Festival Proms, che prosegue fino al 13 settembre? Ad esempio, bello il programma del 18, con lo Stravinskij dello Scherzo fantastique e del Concerto per violino, assieme alle Campane di Rachmaninov, con la Bbc Symphony Orchestra e Baiba Skride al violino (bbc.co.uk/proms).
Aereo, adesso. Attraversiamo rapidamente l'Atlantico e, a 240 chilometri a nord di New York, picnic mentre ascoltiamo la Boston Symphony Orchestra al Festival di Tanglewood (bso.org/brands/tanglewood); concerti quotidiani, tra classica e popular, finale dedicato all'american songbook con Tony Bennett il 31. Seconda tappa di picnic al Ravinia Festival (ravinia.org), 40 chilometri a nord di Chicago, dove i concerti sono quotidiani, fino al 15 settembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi