Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 30 agosto 2014 alle ore 16:46.

My24
(Afp)(Afp)

Uno degli incubi del festival di cinema, ossia l'assenza di divi (meglio se americani) sembra fugato per la Mostra di Venezia di quest'anno. Dopo il passaggio al Lido di Andrew "Spider Man" Garfield e di Owen Wilson, oggi è la giornata di Al Pacino, presente con due film. In Manglehorn (in concorso) di David Gordon Green l'attore interpreta un classico perdente che vive nel rimpianto di un suo amore perduto tanti anni prima. In The Humbling (fuori concorso) di Barry Levinson, dal romanzo di Philip Roth, Pacino è un attore di teatro he si ritira in una casa nei boschi e riceve la visiva di una figlia di amici (Greta Gerwig, nuova musa del cinema indie).

Due film cuciti addosso all'attore, che al Lido si è concesso in conferenza stampa e in una sola intervista a un settimanale. Un giorno poi ci si deciderà a lasciar meno spazio ai tappeti rossi concentrandosi sui film, visto che in realtà le folle in delirio per gli attori sono roba del passato. Tanto è vero che pochi attori di oggi possono contare sullo stesso carisma del settantenne Pacino, pur se i suoi grandi successi sono ormai lontani nel tempo.

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi