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Questo articolo è stato pubblicato il 03 ottobre 2014 alle ore 18:16.

È appena uscito «Bloody Rain», suo dodicesimo album in studio, e la critica britannica si è affrettata a definirlo disco «fondamentale per chi ama la voce, la passione e l'impegno senza compromessi» della Signora. Chi già l'ha vista dal vivo sarebbe pronto a firmare per garantire sulla prodigiosa tenuta del palco della Rossa di Southampton.
Due buoni motivi per intercettare una delle date del tour italiano di Sarah Jane Morris che ha scelto proprio lo Stivale, da sempre platea caldissima per la sua musica, per tenere a battesimo «Bloody Rain» con la Fallen Angels Band: fino a sabato 4 ottobre sarà al Blue Note di Milano, quindi toccherà l'Auditorium Parco della Musica di Roma (7 ottobre) e il Bravo Caffè di Bologna (8 ottobre). Autoprodotto dalla stessa Morris con un'operazione di crowdfounding che ha riunito migliaia di persone in tutto il mondo a tanti vip, «Bloody Rain» contiene 14 brani inediti. «Men Just Want to Have Fun» è il primo singolo estratto dall'album e racconta il mood di tutto il progetto: grande musica – sempre in bilico tra jazz, soul e pop di sofisticata qualità - a vestire testi di grande forza. In particolare nel primo singolo si celebrano l'amore e il sesso, ricordando nel contempo a chi ha scelto di ignorarlo, che i diritti delle donne negli orientamenti sessuali non possono più essere messi da parte, in qualunque cultura esse siano cresciute. Morris ha inteso questa canzone come un dono per Sing, l'organizzazione benefica di Annie Lennox che combatte l'Aids in Africa. Il brano è stato scritto dalla vocalist insieme con Johnny Brown e il chitarrista di Trinidad Tim Cansfield, la cui voce svagata rende il pezzo ancora più divertente e ironico.
Appuntamento cult al Rocket di Milano il 6 ottobre con l'unica data italiana di Nick Howard e Hannah Trigwell. Lui è inglese di nascita ma esplose due anni fa in Germania, vincendo l'edizione locale del talent The Voice. Ha all'attivo quattro, ultimo dei quali «Living in Stereo», tutti all'insegna di un pop acustico a tratti furbetto che è diventato cifra distintiva. Lei è una giovane cantautrice di Leeds che ha sfornato due Ep, ma soprattutto si è fatta notare sul proprio canale YouTube, dove ha raccolta qualcosa come 247mila follower grazie a cover esplosive di classici più o meno recenti, quali «Fast Car» di Tracy Chapman e «Hallelujah» di Leonard Cohen. Per gli appassionati di blues il 7 e l'8 ottobre al Nibada Theatre di Milano parte un lungo tour italiano di Texas Slim, virtuoso texano della chitarra elettrica destinato a toccare in tutto tredici città tra Nord e Centro. Ampio giro nel nostro Paese anche per Lonesome Leash, al secolo Walter Clements, polistrumentista di New Orleans che si esibisce in travolgenti act da one-mand-band tra fisarmonica, tromba e batteria. Per questa settimana appuntamenti all'Osteria Quattro di Faragnano (Taranto) il 3 ottobre, al Riot a Casa di Napoli il 4, al Godot Art Bistrot di Avellino il 5, al Monk di Roma il 7, al Teatro Aurora di Livorno (8 ottobre) e al T-Trane di Perugia (9 ottobre).
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