Il Nobel per la Letteratura al francese Patrick Modiano

Ad aggiudicarsi il premio Nobel per la letteratura è stato il sessantanovenne autore e sceneggiatore francese di La place de l'étoile, Patrick Modiano. Di famiglia ebrea di origine italiana, tra i suoi libri ricordiamo La ronde de nuit , Les boulevards de ceinture, il romanzo Remise de peine . E ancora, L'orizzonte , Fiori di Rovina, Riduzione di Pena, Dora Bruder. La sua poetica è incentrata sul tema dell’identità, dell'oblio e della colpa. E' considerato dai critici come lo scrittore che meglio ha descritto la Francia al tempo dell'occupazione nazista. Nella motivazione dell’Accademia svedese si premia «per l’arte della memoria attraverso la quale ha evocato destini umani più inafferabili e svelato il mondo dell'Occupazione» nazista in Francia.

Con Rue des boutiques obscures, nel 1978 lo scrittore aveva vinto il Prix Goncourt

Figlio di un ebreo francese di origini italiane e di una fiamminga, allievo al liceo di Raymond Queanu, Modiano ha dedicato parte della sua narrativa alla ricostruzione della figura paterna che, tra mille ombre, da ebreo si ritrovò a collaborare col regime di Vichy e gli occupanti nazisti.

Il presidente dell'accademia svedese, Peter Englund ha detto alla televisione pubblica svedese che l'accademia dei Nobel non è riuscita a raggiungere telefonicamente Modiano prima dell'annuncio del premio. Scelto tra 210 scrittori, 36 dei quali candidati per la prima volta, il vincitore, che è stato deciso da una settimana dai 18 giurati dell'Accademia Reale Svedese, è stato annunciato alle 13 precise a Stoccolma. Modiano succede alla scrittrice canadese Alice Munro, e vince 8 milioni di corone (878.000 euro).

«C'est bizarre (è strano, ndr). Ma sono molto contento». Così, nell'utilizzo di una consueta modestia, lo scrittore francese Modiano ha poi commentato il premio Nobel . Le sue parole sono state riferite dall'amico ed editore Antoine Gallimard che lo ha chiamato e si è congratulato con lui. «Per noi - ha detto Gallimard - è una enorme sorpresa ed è un giorno meraviglioso». Modiano ha anche ricevuto le congratulazioni del presidente francese, Francois Hollande che ha sottolineato l'importanza del suo lavoro «che esplora le sottigliezze della memoria e la complessità dell'identità».

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