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Questo articolo è stato pubblicato il 19 ottobre 2014 alle ore 15:40.
L'ultima modifica è del 21 ottobre 2014 alle ore 15:51.

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Terzo film in sei anni per Gianni Di Gregorio. Lo sceneggiatore e regista romano riprende temi e ambientazioni delle sue opere precedenti (Pranzo di ferragosto e Gianni e le donne) cercando di andare oltre. Ma riuscendoci solo in parte. Anziché porre al centro della vicenda (e dello schermo) se stesso, stavolta Di Gregorio opta per una commedia corale. Accanto al protagonista di “Buoni a nulla”, ancora una volta interpretato da lui stesso, troviamo una carrellata di volti noti del cinema italiano: da Marco Mazzocca ad Anna Buonaiuto, da Gianfelice Imparato a Marco Messeri fino a Valentina Lodovini che alla kermesse capitolina sarà presente con altri due film (I milionari di Alessandro Piva e Tre tocchi di Marco Risi).

Alcuni caratteri risultano riusciti, altri un po' meno. E forse è anche per questo che il film non decolla mai. Limitandosi a girare intorno a uno spunto di partenza efficace - la ribellione di un uomo buono, un dipendente pubblico di mezz'età che alle soglie della pensione viene costretto a restare al lavoro altri tre anni e che a quel punto decide di smettere di porgere l'altra guancia - ma troppo esile per reggere i 90 minuti di proiezione.

Ne viene fuori una commedia perbene e delicata come il suo autore ma alla fin fine debole. Che fa sorridere invece che ridere, che strappa l'unico applauso convinto al pubblico di casa solo quando compare la sciarpa della Roma su una tv. E, soprattutto, che anche quando poteva graffiare preferisce limitarsi a solleticare lo spettatore.Tutti motivi che portano a interrogarsi sull'opportunità di collocare Buoni a nulla - come del resto già accaduto per l'apertura affidata a Soap opera di Alessandro Genovesi - all'interno della sezione Gala, che dovrebbe essere esplicitamente dedicata alle opere “popolari ma originali”. Quando è proprio l'originalità la dote che manca alla terza fatica cinematografica di Gianni Di Gregorio nelle vesti di regista.

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