Amal Clooney, baby Clinton, Ana Botin. Ecco le 15 donne dell'anno per FT

Mischia sacro e profano la lista delle Donne 2014 del Financial Times. Banchiere, politiche, star. Ma viviamo oltre il postmoderno, surfiamo online fra alto e basso, così non sorprende la presenza di Kardashian e baby Clinton. Nessuna italiana (an. man.)

15. Le donne 2014/Enfant prodige, Lena Dunham

(Ap/LaPresse)

È l’enfant prodige del mondo culturale newyorkese. Ha scritto e interpretato la serie tv “Girls”, successo di nicchia e globale. Si è presentata come personaggio di fiction e non (mischia sapientemente le due cose) con la formula «da super-intelligente, son brutta e me ne vanto»: dopo 40 anni di femminismo una simile strategia comunicativa non appare nuovissima, e regge appena un'intera stagione tv: fa infatti ancor più notizia perché è ritoccata col photoshop sulla copertina di Vogue come una normale stellina di Hollywood (ed è davvero carina, fra l'altro). Prontezza di spirito su Twitter, celebratissima dalla stampa di tutto il mondo, la paragonano a Nora Ephron. Differenze con l'autrice di Harry ti presento Sally: Il collo mi fa impazzire, un saggio sotto forma di memoir scritto da Ephron, si rivelò solo a posteriori un caso editoriale. Dunham ha ricevuto dall'editore Random House tre milioni di dollari per scrivere Not That Kind of Girl nelle librerie dal 30 settembre scorso. Due mesi dopo l'uscita l’opera navigava intorno alla 69esima posizione dei libri più venduti in America. Ripagato l'anticipo?