Il rock and roll non muore mai. Meno che mai nelle sue accezioni più «tirate», adrenaliniche e distorte, l'ideale per chi ama scaricare le tensioni della routine quotidiana sotto un palco. Senza dubbio questa l'epigrafe migliore per una settimana della musica dal vivo incentrata su heavy metal e affini, con alcuni tra i protagonisti indiscussi degli ultimi vent'anni della scena statunitense. A cominciare dai Korn, band di alternative metal di Bakersfield che ha contribuito in maniera decisiva alla rinascita del genere, arrivando a imporsi all'attenzione del grande pubblico con 30 milioni di dischi venduti in tutto il mondo.
Domenica 1 febbraio suoneranno all'Alcatraz di Milano, lunedì 2 all'Atlantico di Roma con il ruolo di band supporter affidato a The Qemists. Per Jonathan Davis e soci si annuncia un live act che ruoterà intorno all'ultimo album «The Paradigm Shift», risalente al 2013, senza prescindere da superclassici del repertorio come «Blind», «Freak on a Leash» e «Got the Life». Figure centrali della scena nu metal americana al pari dei Korn sono gli Slipknot del carismatico Corey Taylor che il 3 febbraio faranno tappa al Forum di Assago con il loro «Prepare for Hell Tour». Anche in questo caso ampio spazio all'ultima fatica discografica della band mascherata, l'album «.5: The Gray Chapter», uscito a ottobre scorso, passando per pezzi iconici della loro produzione quali «Surfacing», «(Sic)» e «Spit It Out». Ruolo di band supporter affidato ai «King 810». Se poi a miti e ai riti dell'hard & heavy preferite la rivisitazione in chiave parodica degli stessi, appuntamento imprescindibile è per il 4 febbraio all'Alcatraz di Milano, con il concerto dei Tenacious D, fenomeno cine-musicale per certi versi paragonabile alla leggenda dei Blues Brothers: tutto nasce dalla passione per il rock degli attori Jack Black e Kyle Gass che alla fine degli anni Novanta diedero vita a una serie tv sulle gesta i un'improbabile band omonima. La consacrazione internazionale si è avuta nel 2006, con il film «Tenacious D and the Pick of Destiny». Addirittura quattro gli album all'attivo del duo di attori musicisti che si avvale di collaborazioni di primissimo piano, con artisti del calibro di Dave Grohl e Page McConnell. Puro spettacolo, divertimento assicurato.
La settimana della musica dal vivo riserva comunque anche appuntamenti per gli amanti della musica indie. Vedi alla voce Interpol, band newyorchese che ha da pochi mesi dato alle stampe il quinto album in studio «El Pintor» e venerdì 30 dicembre si esibirà al Fabrique di Milano. Sul versante jazzistico, in ultimo, si segnala il tour italiano di Kenny Werner, pianista e compositore della Grande Mela che ha nel curriculum collaborazioni con mostri sacri come Toots Thielemans. Il 31 gennaio sarà al Jazz Club Ferrara di Torrione San Giovanni, il primo febbraio al Teatro Franco Parenti di Milano, il 2 al Moody Jazz Café di Foggia, il 3 al Modo di Salerno, il 4 al Palamostre di Udine, il 5 al Conservatorio di Rovigo e il 6 febbraio alla Sala Candiani di Mestre (Venezia).
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