Cultura

LA TORRE DELLA CANZONE

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YOLO

LA TORRE DELLA CANZONE

ELEANOR RIGBY
The Beatles, 1966
Il giorno dopo che Mark Chapman sparò a John Lennon, tra i tanti coccodrilli ve n'era uno di Gabriel Garcia Màrquez, in cui Lennon viene ritratto come una figura classica di Artista-Rivoluzionario e come il solo genio musicale dei Beatles, in contrapposizione al “borghese” Paul McCartney. Peccato che l'unica canzone dei Beatles citata nell'articolo, a dimostrazione della grandezza di Lennon, è Eleanor Rigby, scritta, invece, da Sir Paul. «Ero seduto al pianoforte quando mi vennero in mente le prime battute, testo compreso: Daisy Hawkins / raccoglie il riso in chiesa dopo un matrimonio…. Mi chiesi: forse questa donna è una zitella della parrocchia che non si sposerà mai. Ma il nome Daisy Hawkins non mi convinceva».

Come arrivò al nome immortale della donna che da quasi cinquant'anni «indossa la faccia che tiene in un vaso, vicino alla porta» è questione dibattuta. L'autore sostiene che Eleanor gli fu suggerito dall'attrice Eleanor Bron, che aveva lavorato nel film Help!, mentre secondo il compositore Lionel Bart, «l'ha preso da una tomba di un cimitero vicino a Wimbledon Common dove un giorno stavamo passeggiando. Il nome completo era Eleanor Bygraves».

Quanto al cognome, Rigby, Paul ricorda di averlo visto sull'insegna di un vecchio negozio di Bristol: Rigby & Evens Ltd., Wine & Spirits Shippers. Quanto a Padre McKenzie, il prete che «scrive il testo di un sermone che nessuno ascolterà mai», nei primi provini Paul cantava «Padre McCartney», fino a quando il nome definitivo non venne suggerito da Pete Shotton, ex leader dei Quarrymen, che lo trovò in un elenco telefonico. I due personaggi, sappiamo che fine hanno fatto: «Eleanor Rigby / morì in chiesa e fu sepolta assieme al suo nome. / Nessuno la va a trovare», mentre «Padre McKenzie / si pulisce le mani sporche di terra mentre si allontana dalla tomba. / Nessuno venne salvato». Paul raccontò di aver portato una prima bozza della canzone a John: «Mi ha aiutato un po' per il testo, ma la dividerei ottanta e venti a mio favore». Dal canto suo, Lennon dichiarò una volta: «Ho scritto io buona parte del testo, direi il settanta per cento». Pete Shotton, che pare fosse presente quel pomeriggio, sostiene che «il contributo di John fu nullo». A Paul l'ultima parola: «Ho letto da qualche parte», disse vent'anni più tardi, «che John ha contribuito a Eleanor Rigby. Già: mezza frase!».

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