Cultura

Il palcoscenico danza della Fondazione Teatro Piemonte Europa

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Il palcoscenico danza della Fondazione Teatro Piemonte Europa

  • –di Chiara Castellazzi

Da sette anni è riservata anche alla danza la scena della Fondazione Teatro Piemonte Europa, struttura diretta da Beppe Navello che ha da breve ottenuto dal MiBACT il riconoscimento di “Teatro di Rilevante Interesse Culturale”. In “Palcoscenico danza”, la sezione del cartellone dedicata - e affidata alle scelte artistiche del coreografo Paolo Mohovich - trovano posto appuntamenti internazionali e progetti mirati. Fra questi “Permutazioni” che ha prescelto l'hip-hop teatrale della compagnia Dacru e il contemporaneo centreuropeo della formazione Cuenca-Lauro per un percorso creativo ideato dalla Cie Zerogrammi / LUFT e conclusosi sul palco del Teatro Astra di Torino.

È in questa sala della Fondazione TPE che fino a maggio si alternano gli artisti invitati nella stagione: formazioni di lungo corso e ampia rinomanza come gli Spellbound Contemporary Ballet di Mauro Astolfi (in “Lost for Words”) e gli spagnoli - Mohovich nutre rapporti privilegiati con la coreografia iberica - Proyecto Titoyaya di Gustavo Ramirez Sansano - in una metamorfica creazione ispirata a Kafka - e Ballet de la Generalitat Valenciana con un titolo cardine di Nacho Duato: “Jardi Tancat” e due prove d'autore di Mohovich e Malandain.

Da Parigi, l'italiano Fabio Crestale porta I Funamboli, formazione agile sì, ma non di circensi, bensì di danzatori e musicisti dell'Opéra di Parigi (tra cui i figli d'arte Alessio Carbone e Juliette Hilaire) riuniti in scena in “Petites Pièces”. Fra gli appuntamenti più in vista c'è anche una stella che balla da sola, la vulcanica Cristiana Morganti del Tanztheater Wuppertal, con il suo spettacolo autobiografico “Jessica and Me” che mette in prospettiva, con sincerità e humour delicato, l'eredità del teatro danza bauschiano, apparato critico compreso. Andrea Gallo Rosso fa emergere dal profondo stati e visioni di sé nel breve e intenso assolo “Occhi”.

Né sono trascurati da “Palcoscenico danza” i ballerini in erba che muovono sotto attenta guida i primi passi nella vita professionale; chiude infatti la stagione l'Eko Dance International Project di Pompea Santoro. Già solista e “ambasciatrice” di Mats Ek, la Santoro trasmette ai suoi giovani sia saperi personali che coreografie dello svedese che ha dato attualità e letture psicanalitiche al Balletto.

Palcoscenico Danza
Stagione TPE 14.15 , Fondazione Teatro Piemonte Europa
Teatro Astra Torino
Fino al 21 maggio 2015
http://www.fondazionetpe.it/

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