Cultura

Il cibo nel tempo del morire tra cultura e arte

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convegno vidas

Il cibo nel tempo del morire tra cultura e arte

L'appuntamento Vidas sui grandi temi del vivere e del morire, che mette a confronto culture e fedi religiose, si rinnova per il terzo anno. Tema d'obbligo il cibo, parola chiave dell'Expo mondiale che si apre il 1° maggio. Così l'alimentazione nel tempo del vivere e del morire sarà al centro delle riflessioni degli esperti convocati dall’associazione fondata da Giovanna Cavazzoni a Milano e che dal 1982 garantisce un'assistenza socio-sanitaria completa e gratuita ai malati terminali, a domicilio e nell'hospice Casa Vidas.

Un ideale cammino all'interno dei rituali delle varie confessioni permetterà di comprendere, attraverso testimonianze e raffigurazioni artistiche, l'importanza simbolica assunta dal cibo sin dall'antichità nella fase di commiato.

Di grande levatura il tavolo dei relatori con Marina Sozzi, filosofa e tanatologa, a introdurre il tema con una riflessione tematica più ampia su cui Paolo Branca, docente di Lingua e Cultura Islamica all'Università Cattolica di Milano, Anna Linda Callow, docente di Lingua e Cultura Ebraica all'Università Statale di Milano, Massimo Salani, docente di Storia delle Religioni e Patrologia presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Pisa e insegnante di religione cattolica, andranno caratterizzando analogie e differenze tra le tre confessioni.

Conclude il simposio Philippe Daverio, storico dell'arte, saggista, docente universitario.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Per informazioni: 02.72511203/258. promozione.sviluppo@vidas.it – www.vidas.it

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