I Verdena tornano a Milano ma stavolta lo fanno sul palco dei Mercati Generali invaso dal blu profondo del disegno luci che rende cristallino l'entusiasmo del pubblico disposto a seguire il concerto anche sotto la promessa della pioggia. Il concerto si apre con “Alieni fra di noi”, il brano dell'ultimo album dal titolo Endkadenz Vol.1 che viene snocciolato pezzo dopo pezzo per svelare solo alla fine del concerto che il Vol.2 verrà presentato a conclusione della stagione estiva. Infatti, la band che aveva annunciato la possibilità di presentare qualche nuova canzone si è riservata – come è giusto che sia per un gruppo rock - di rimanere in balia di umori personali e ispirazioni del luogo. La scaletta del jet set è comunque intervallata da vecchi brani tratti dall'album Wow come “per sbaglio” e “miglioramento” ma anche da Requiem come il brano “sotto prescrizione del dottor Huxley” e dal disco omonimo del 1999 Verdena con “Viba”.
La batteria di Luca Ferrari ha tenuto il ritmo della band in maniera impeccabile per tutto il concerto durante il quale la voce di Alberto – frontman dei Verdena e fratello del batterista – invece ha dovuto sostenere repentini cambi di volumi al microfono così come il basso di Roberta Sammarelli. Una concentrazione e una forza diversa rispetto alla performance più fluida e ludica affrontata dai Verdena sul palco dell'Alcatraz a febbraio ma con un potenziale che resta a memento dell'anima rock della band e che i fan si aspettano di ritrovare subito: così si riscalda l'attesa della tappa del tour estivo prevista a Filago il 6 agosto.
È palese la mancanza di gioco tra i musicisti e l'atmosfera è quella tesa che nasce dall'incomprensione che sul palcoscenico può essere sempre in agguato. Ma i rocker di Albino tengono duro e lo show va avanti senza smorzare i toni grunge anticipati dalla camicia a scacchi di Alberto Ferrari che secondo i fan indossa dal 1995.
Come un presagio amorevole a stroncare la ragione arriva l'ironia: “giuro che se arriva il diluvio mi butto” – esclama Roberta; una promessa che la bassista mantiene suonando il suo Hofner sotto il diluvio esploso implacabile a mezz'ora dalla fine del concerto. Sul palco dei mercati generali si conclude il set dei Verdena ma il festival continua per tutta la stagione estiva con un lungo calendario di 48 concerti serali e 6 mesi di appuntamenti gratuiti nei week end. Infatti, dal primo maggio fino al 31 ottobre, in concomitanza di Expo 2015 – l'ormai nota esposizione universale che vedrà l'Italia accogliere turisti da tutto il mondo – il festival di Estathè Market Sound oltre a rappresentare una valida offerta musicale e di intrattenimento avrà anche la cosiddetta area Village dotata di food area e fun park.
L'Estathè market sound è una produzione Punk for business e vanta partner ufficiali quali Comune di Milano, Ubi banca, Radio DJ, MTV, ViviMilano, TicketOne, Gambero Rosso, Zymil, Acqua eva, Becks, Sogemi, Città Expo, La Salumeria, Miss cup, i Carraro italian makers, Limonta sport, Coldiretti e Assofloro Lombardia.
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