La pioggia battente a Monza ha fermato il Brianza rock festival obbligando la direzione artistica a prendere la decisione di annullare la terza e ultima data del cartellone che annunciava ormai da mesi il concerto degli Afterhours e dei gruppi supporto Io?drama e Aim. I biglietti verranno rimborsati ma l'amarezza dei fan, che hanno raggiunto Monza il giorno prima perchè partiti da Roma o addirittura dalla Sardegna, sfoga come un fiume in piena sui social network sia nelle pagine ufficiali delle band che del #BrianzaRockFestival. Su Twitter: c'è chi per gli Afterhours era disposta a indossare un K-wai che non metteva dal 2003 e c'è chi bolla il 2015 l'anno con il primato dei concerti annullati ma anche chi pensa già – beati loro! - alla prossima data modenese.
Il concerto è saltato perché in effetti, nelle ormai consuete giornate uggiose di giugno, la prima cosa da fare è pensare a salvare la strumentazione delle rock band dal rischio di allagamento palco che è stato dolorosamente mostrato dai videoclip pubblicati in rete.
Gli internauti più scatenati però sono su Facebook dove qualcuno vorrebbe citare il primo verso di 1.9.9.6 poi ci sono i più increduli che non si rassegnano alla notizia e si consolano con il sito web del Brianza rock festival che ha il server non raggiungibile. Quei piccoli rocker crescono di Back to school! che scrivono “ti vogliamo bene” al maestro Manuel Agnelli e i cosiddetti dreamer che sperano fino all'ultimo respiro perchè le condizioni meteo previste per la serata sono in netto miglioramento.
Ma l'annullamento del concerto degli After è ufficiale: il palcoscenico si è allagato e bisogna gestire con cautela i quadri elettrici. Adesso l'unica delle due date estive è a Modena il 18 settembre e poi si rimane in religioso silenzio in attesa del nuovo album “diverso da tutto” annunciato dagli Afterhours - che intanto possiamo seguire in sala registrazione solo dal profilo di Instagram.
Tuttavia, il Brianza rock festival nei due giorni precedenti, il 12 e il 13 giugno, ha regalato grandi spettacoli non solo nella serata di apertura con i Bluvertigo, Eugenio Finardi e Santa Margaret ma anche il giorno successivo con i Subsonica e i gruppi spalla Bugo e Jack Jasselli.
Uno show che è comunque costato caro ai Subsonica a causa dei “black out alle centrali Enel che hanno bruciato i motori alle spine e incenerito 4 casse. Miglioreremo fino ad arrivare a governare fulmini, saette e un po' di sfiga” – ironizza su Facebook la rock band torinese. La formazione dei Subsonica è composta da: Samuel Umberto Romano (voce), Massimiliano detto Max Casacci (chitarra), Davide Di Leo detto Boosta (tastiere), Luca Vicini detto Vicio (basso) e Enrico Matta detto Ninja (batteria). Il tour estivo dei Subsonica è iniziato a Monza con un pubblico di 8mila fan accolti all'autodromo nazionale nella seconda giornata del Brianza Rock Festival e senza l'ombra della delusione.
Alla grande anche la prima giornata di apertura del Brianza rock festival con i Bluvertigo di Morgan riuniti sul gigantesco palco per essere accolti in casa da una moltitudine di fan trepidante per il concerto. «Molti magari non sono venuti per la pioggia – ha detto Morgan dal palco – voi invece siete qui e avete fatto piovere. E, infatti, forse piove perché stiamo andando bene”. Riuniti dal 2014 al Velvet di Rimini, i Bluvertigo nella loro composizione storica sono: Morgan (basso e piano), Andy (tastiere, sax), Livio Magnini (chitarra), Sergio Carnevale (batteria) e i musicisti aggiunti Marco Pancaldi (chitarrista ai tempi di “Acidi e basi”) e Megahertz (basso, tastiere). Ma la perla musicale è stata la partecipazione del mitico Eugenio Finardi ospite speciale di Morgan e consulente artistico di tutto il Festival.
Gli sponsor ufficiali del Brianza Rock Festival sono brand prestigiosi come Colmar, Unicredit, Adidas, Jack Daniel's, Heineken, Zero Domus, Silhoutte, RedBull, ASA Servizi, OD'Architettura Cesano Maderno, Assostudio.
© Riproduzione riservata