Addio alla sensuale Gradisca di Federico Fellini: si è spenta pochi giorni prima di compiere 84 anni Magali Noël, attrice francese resa celebre dal maestro romagnolo in film come «La dolce vita» e «Amarcord».
Nata a Smirne, in Turchia, il 27 giugno del 1932 da genitori francesi, Magali Noël esordì come cantante in alcuni cabaret e come attrice di teatro, prima di approdare sul grande schermo nel 1951 in «Seul dans Paris» di Hervé Bromberger.
Già negli anni successivi, lavora con maestri del cinema transalpino come Jules Dassin («Rififi»), René Clair («Le grandi manovre») e Jean Renoir («Eliana e gli uomini»).
Proseguendo anche la carriera di cantante, giunse in Italia nella seconda metà degli anni Cinquanta, diretta da bravi mestieranti del calibro di Camillo Mastrocinque, Giorgio Simonelli e Mario Amendola.
La notorietà vera e propria nel nostro paese, arrivò con Fellini che prima la volle ne «La dolce vita» (1960), poi in «Fellini Satyricon» (1969) dove interpreta Fortunata e, infine, in «Amarcord» (1973) dove veste i panni della leggendaria Gradisca. Con questa parte, inizialmente pensata per Edwige Fenech, divenne il sogno proibito di tanti italiani sedotti dalle sue forme generose.
Fu anche una sensuale e prorompente Cleopatra in «Totò e Cleopatra» (1963) di Fernando Cerchio e nel cast del cult «Z – L'orgia del potere» (1969) di Costa-Gavras.
Dopo diversi decenni segnati da rare apparizioni, diede l'addio al mondo del cinema con un film importante: «The Truth About Charlie» (2002) di Jonathan Demme, in cui interpreta un ruolo piccolo ma molto significativo.
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