Cultura

Il Teatro Piemonte Europa invita a corte

  • Abbonati
  • Accedi
festival

Il Teatro Piemonte Europa invita a corte

Il teatro, declinato nei suoi linguaggi più attraenti, sconfinanti nel nouveau cirque, nella danza e nello spettacolo di oggetti e interattivo, ci invita a corte e offre anche quest'anno performances innovative in cornici aristocratiche e incantate. Teatro a Corte, il festival diretto da Beppe Navello che si snoda fra Torino e il circuito di dimore dei Savoia dichiarato patrimonio UNESCO, acquisisce per quest'edizione anche le sedi della juvarriana Palazzina di caccia di Stupinigi e la tenuta di Fontanafredda, che vanno dunque ad aggiungersi ai palazzi reali di Racconigi, Agliè, Rivoli e Venaria. Fra il 15 luglio e il 2 agosto queste residenze auliche e i loro sontuosi giardini si animeranno di spettacoli coinvolgenti, alcuni dei quali nati per i siti specifici, portati dalle ventisei compagnie internazionali che compongono il palinsesto della manifestazione.

Aperti al mondo, in particolare alla contaminazione dei linguaggi, le performances proposte accostano talora tematiche serie, come “MAS-SACRE” della compagnia belga XL Production che conduce una riflessione ironica e graffiante sull'industria alimentare, in una coreografia già apprezzata al festival di Avignone o come “Dissolvenze”, il progetto cinematografico-teatrale dei fratelli De Serio che documenta una baraccopoli. Altre volte prevale il gusto per l'acrobazia e la meraviglia come in “Timebank” dei tedeschi Grotesc Maru con le loro evoluzioni verticali, “Art of mouvement” di Billy Crowie che orchestra danzatrici reali e ricreate in 3D o in “Capillotractées” delle finniche Kosonen e Abonce che eseguono numeri stupefacenti appese per i capelli, in omaggio al circo delle origini. Un valore aggiunto nella fruizione dei luoghi sono poi le performances site-specific di cui il festival è ricco. Quest'anno “La source” dei Tricyclique Dol disloca un percorso di ascolto e scoperta nell'ombroso parco di Racconigi, il solo di danza “Voglio voglia” di Andrea Costanzo Martini e “Urbaphonix” dei Décor Sonore - che suonano cancelli e tombini -, aiutano a conoscere luoghi riposti delle regge o i loro dintorni. Mentre l'installazione scenografica “Il falso convitto” di Alice Delorenzi raccoglie e amplifica suggestioni del grand parterre dei giardini della Venaria e il ginnasta Jean-Baptiste André, specialissima guida, conduce un'inusitata visita del Castello di Rivoli.

Il clima è sempre festoso e festivo, il pubblico è coccolato, numerose navette eliminano i pensieri del dislocamento fra le sedi e sono proposti incontri con gli artisti in angoli suggestivi e freschi. Poi Teatro a Corte si conclude il 2 agosto a Fontanafredda, con un evento gastronomico-teatrale, “Variazioni conviviali”: un palcoscenico per Ugo Alciati (Chef Ambassador di Expo 2015) e per cinque drammaturghi di diversi paesi che si sono lasciati ispirare dalle sue proposte stellate.

Festival internazionale Teatro a Corte quindicesima edizione
Ideato e realizzato dalla Fondazione Teatro Piemonte Europa
15 luglio - 2 agosto 2015
Torino, Agliè, Racconigi, Rivoli, Venaria Reale, Stupinigi, Fontanafredda

www.teatroacorte.it

© Riproduzione riservata