Cultura

3/4 Week end enogastronomico/ A Barolo c'è Collisioni, festival…

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    Fino al 21 luglio a Barolo è di scena la musica. Nella grande capitale del vino italiano torna l'appuntamento con Collisioni, il festival legato alla musica e alla letteratura. Così accanto alla presenza di artisti del calibro di Vinicio Caposela, Paolo Nutini, Alex Britti, Fiorella Mannoia, Renato Zero, ci saranno scrittori e pensatori come Alessandro Baricco, Gianrico Carofiglio e il premio nobel Wole Soyinka. Certo non si può approdare a Barolo senza pensare di immergersi nel prelibato mondo di vino (ma non dimentichiamo le nocciole!) ed ecco che fra i concerti dei grandissimi Mark Knopfler, ex chitarrista dei Dire Straits, Sting, ex leader dei Police, Passenger, Fedez e J-Ax, idoli delle teenager, si articola un calendario di degustazioni da capogiro.
    Il progetto vino di Collisioni nasce per avvicinare il grande pubblico al vino, non solo esperti quindi ma anche i neofiti, per fare cultura e promuovere il meglio delle nostre produzioni vinicole in un viaggio sensoriale che toccherà i territori del Barolo, del Barbera, del Barbaresco, del Dolcetto, del Grignolino, del Ruchè e della Fresia, del Pelaverga Piccolo e dei vini dell'Alto Piemonte. Con i grandi rossi anche gli ottimi vini bianchi piemontesi delle Cattedrali di Canelli, le bollicine dell'Alta Langa, gli Arneis, il Moscato Bianco dell'enoteca di Canelli, la Nascetta e il Riesling. Torneranno i grandi bianchi Friulani grazie alla partnership interregionale cominciata con il gemellaggio tra il festival di San Daniele e quello di Barolo, e - per la prima volta a Barolo - il Verdicchio delle Marche e le eccellenze vinicole di Marche e Abruzzo raccontate da alcuni tra i più noti produttori marchigiani e alcune importanti cantine abruzzesi. Insieme al vino anche intriganti appuntamenti di confronto con il formaggio, la pizza, la frutta, Barolo chinato e cioccolato, torrone e Passito, Torta di nocciole e Moscato che il pubblico passeggiando nelle diverse piazze del festival avrà la possibilità di sperimentare in prima persona. Per info www.collisioni.it

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