La data da segnarsi sul calendario è il prossimo 5 novembre, quando (anche in Italia) uscirà il nuovo capitolo della saga di James Bond, «Spectre». Visto il successo e l'altissima qualità del precedente «Skyfall», sono stati confermati Sam Mendes in cabina di regia e John Logan alla sceneggiatura: nomi importanti che lo rendono uno dei titoli più attesi dell'anno, non soltanto per i moltissimi fan dell'agente segreto più famoso del mondo.
Le prime immagini e il trailer lasciano presagire una pellicola cupa e introspettiva, profonda dal punto di vista psicologico e dotata di grandi momenti d'azione. Tra le location ci sono Roma e Città del Messico, con quest'ultima che funge da sfondo alla sequenza d'apertura, ambientata durante il Giorno dei Morti e ampiamente annunciata come una delle scene più complesse e suggestive dell'intero progetto.
Della trama non si sa poi molto, salvo il fatto che Bond riceverà un messaggio misterioso che lo porterà ancora a fare i conti con i fantasmi del suo passato e a sfidare una potente organizzazione segreta. La SP.E.C.T.R.E. (acronimo di SPecial Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), spietata associazione criminale, è stata una dei più potenti nemici di 007 sin dal primo lungometraggio della saga, «Agente 007 – Licenza di uccidere» (1962) di Terence Young con Sean Connery.
Da quando la serie di Bond è ripartita da zero, con Daniel Craig negli eleganti panni del protagonista, non era però più tornata alla ribalta, fino alla scelta di dedicarle un intero lungometraggio: il quarto di questo nuovo corso dopo «Casino Royale» (2006), «Quantum of Solace» (2008) e il già citato «Skyfall» (2012). Sarà il 24° film della serie ufficiale, dalla quale sono esclusi alcuni apocrifi come «James Bond – Casino Royale» (1967) e «Mai dire mai» (1983).
Come da tradizione, non mancheranno due Bond Girls d'eccezione, interpretate in questo caso da Monica Bellucci e Léa Seydoux. Il villain di turno, invece, avrà il volto di Christoph Waltz che dovrà raccogliere la pesante eredità di Javier Bardem, straordinario nel precedente film del franchise. Nel cast anche Ralph Fiennes nei panni di M, Naomie Harris in quelli di Eve Moneypenny e Ben Whishaw in quelli di Q. Alla fotografia, invece, ci sarà un esordiente per la saga: Hoyte Van Hoytema, reduce dalle collaborazioni con Spike Jonze per «Lei» e Christopher Nolan per «Interstellar».
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