Cultura

Meryl Streep in versione rockstar apre il Festival di Locarno

  • Abbonati
  • Accedi
CINEMA

Meryl Streep in versione rockstar apre il Festival di Locarno

LOCARNO - Un'apertura a ritmo di musica: il Festival di Locarno 2015 è stato inaugurato da «Ricki and the Flash», film tra i più attesi della kermesse svizzera di quest'anno.

Diretto dal grande Jonathan Demme, vede protagonista un'inedita Meryl Streep che con questo ruolo potrebbe puntare all'ennesimo premio di una carriera fortunatissima: l'attrice interpreta una donna che ha sacrificato tutto, famiglia compresa, per inseguire il sogno di una vita da rockstar. Ma la depressione della figlia, causata dall'abbandono del marito, la farà tornare al vecchio nido domestico.

Non è certo una novità che il regista Jonathan Demme dedichi un film al mondo della musica, da sempre una delle sue più grandi passioni. Basti pensare ai documentari su Neil Young o al sottovalutato «Enzo Avitabile Music Life», incentrato attorno al grande sassofonista e cantautore partenopeo, per cogliere l'importanza che la musica ha sempre rivestito nel cinema dell'autore de «Il silenzio degli innocenti» e «Philadelphia».
Omaggiando, in questo caso, l'universo del rock, Demme firma una pellicola tutta giocata sui rimpianti del passato e sulle speranze di un futuro in cui si possa rimediare agli errori compiuti.

Sceneggiato da Diablo Cody, «Ricki and the Flash» (che in Italia uscirà in settembre con il titolo «Dove eravamo rimasti») mescola registri differenti, passando con una certa nonchalance dalla commedia leggera al dramma malinconico.

Ma i momenti migliori sono quelli in cui la musica è al centro della scena, mentre i dialoghi sono stereotipati e un po' fiacchi, tanto da togliere mordente a una pellicola che funziona a fasi alterne.

Seppur non manchino i momenti toccanti e sinceri, spesso il copione si perde in alcune scelte troppo studiate a tavolino e anche la regia finisce per risultare più artificiosa del dovuto: Demme dirige con mestiere, ma eccede con la retorica e riesce a emozionare soltanto a tratti.

Ottima Meryl Streep, capace di mostrare ancora una volta la sua incredibile versatilità. Meno convincenti, invece, gli attori secondari.

Piccola curiosità: nel cast c'è anche la figlia della Streep, Mamie Gummer, che interpreta sua figlia anche nella pellicola.

© Riproduzione riservata