Blockbuster, titoli d'autore e pellicole provenienti dai festival più importanti: dall'inizio di settembre in poi, le nostre sale vedranno un'invasione di film particolarmente attesi, pronti a soddisfare ogni gusto e ogni fascia di spettatore.
L’appuntamento fondamentale per l’autunno è quello con «Inside Out», nuovo capolavoro della Pixar Animation diretto da Pete Docter, che ha entusiasmato l'ultimo Festival di Cannes.
Per quanto riguarda il cinema d'animazione, attenzione anche a «Snoopy & Friends» di Steve Martino (inizio novembre), «Il viaggio di Arlo» di Peter Sohn (25 novembre) e «Il piccolo principe» di Mark Osborne (inizio dicembre).
Il titolo più atteso, però, è «Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della forza» di J.J. Abrams (16 dicembre), settimo capitolo della celebre saga ideata da George Lucas.
Per un franchise che riparte ce n'è un altro che finisce: a metà novembre scopriremo la conclusione di «Hunger Games» con «Il canto della rivolta – Parte 2».
L'attesa degli appassionati è ancora più alta per il nuovo capitolo delle avventure di James Bond: «Spectre» di Sam Mendes con Daniel Craig sarà nelle nostre sale durante la prima settimana di novembre.
Per quanto riguarda i grandi nomi a stelle e strisce, svettano indubbiamente Steven Spielberg e Quentin Tarantino, i cui nuovi film usciranno nel corso di dicembre: il primo ha diretto lo spy-movie «Il ponte delle spie» con Tom Hanks, il secondo «The Hateful Eight» con Kurt Russell e Samuel L. Jackson. Attenzione anche a due nomi più altalenanti come Ron Howard («In the Heart of the Sea», 7 dicembre) e Ridley Scott («Sopravvissuto – The Martian», 26 novembre).
Ci si aspetta tanto anche da due titoli in uscita in ottobre: «The Program», film di Stephen Frears sul ciclista Lance Armstrong, e «Crimson Peak», horror del messicano Guillermo Del Toro.
Per quanto riguarda il cinema italiano, oltre ai presenti alla Mostra di Venezia (da Marco Bellocchio all'esordiente Piero Messina), si può citare «Suburra» (15 ottobre) di Stefano Sollima e «Alaska» (5 novembre) di Claudio Cupellini.
Per andare a colpo sicuro, però, non si può perdere l'emozionante «Bella e perduta» di Pietro Marcello, visto all'ultimo Festival di Locarno.
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