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Torna Goran, il più «matto» degli amici di Vidas

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Teatro

Torna Goran, il più «matto» degli amici di Vidas

È il secondo concerto per il grande musicista e compositore a favore dell'Associazione milanese che, in 33 anni, ha garantito assistenza socio- sanitaria completa e gratuita a oltre 30mila malati terminali (170 al giorno, 24 ore su 24, al domicilio e nell'hospice Casa Vidas: degenza e day hospice).

Un appuntamento speciale per sostenere una tappa importante: la prima équipe pediatrica Vidas di Cure Palliative per l'assistenza gratuita a domicilio di bambini e ragazzi affetti da diverse patologie inguaribili, spesso diagnosticate sin dalla nascita.
Così Giada Lonati, direttrice sociosanitaria Vidas: “33 anni fa Vidas, grazie alla sua fondatrice Giovanna Cavazzoni, ha scelto di prendersi cura dei più sofferenti, e in questi decenni ha adeguato la propria organizzazione e arricchito le proprie équipe di figure professionali, allargando ad esempio - tra le prime realtà in Italia - l'ambito dell'assistenza anche alla terminalità non oncologica. Oggi sceglie – quale evoluzione naturale del proprio percorso - di andare verso un nuovo bisogno: quello della sofferenza di bambini e adolescenti colpiti da malattie neurologiche, muscolari, oncologiche, respiratorie, cardiologiche, genetiche, infettive, e altro ancora. Per questi bambini le cure palliative cominciano spesso già al momento della diagnosi con la consapevolezza che ci si trova di fronte a patologie inguaribili che condurranno inevitabilmente a morte in un tempo estremamente variabile e non sempre facilmente prevedibile”.

L'eclettico artista dimostra una volta di più la sua sensibilità alla nostra missione proponendo il nuovo concerto Chi non diventa pazzo non è normale, in tour quest'estate in Italia e Europa. Si tratta dell'unica data del 2015 a Milano per l'artista balcanico.
Così Ferruccio De Bortoli, presidente Vidas: “Tutti i concerti di Goran sono un inno alla vita, alla speranza che nasce anche là dove non sembra esservene traccia. Ascoltarlo è una gioia, fa ballare tutti, li stringe in una coralità contagiosa. [..] Un' esperienza indimenticabile, smuove i sassi, anche se sotto vi è tutta la malinconia slava, la voglia di esorcizzare la tristezza con un ritmo incessante, a volte frenetico. In Italia diremmo tarantolato”.

Una passione ad alto contagio, come ha dimostrato la travolgente serata di un anno e mezzo fa sempre con il nostro pubblico che venne coinvolto e trasformato in un interprete collettivo.

Il repertorio spazierà dai suoi grandi successi, agli ultimi album (Alkohol e Champagne for Gypsies) con qualche anticipazione di brani del nuovo album in uscita il prossimo anno.
Goran Bregovic sarà accompagnato dalla sua storica formazione, la Wedding & Funeral Orchestra, ensemble di 40 performer tra fiati, percussioni, voci bulgare, quartetto d'archi e sestetto di voci maschili.

L'appuntamento è per martedì 15 settembre 2015 ore 21 all'Auditorium di Milano Fondazione Cariplo-Largo Mahler. Media partner dell'evento LifeGate.

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - 15 settembre ore 21

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