Da un lato l'appuntamento cult per i fan di Luciano Ligabue a Campovolo, dall'altro Francesco De Gregori che all'Arena di Verona celebra «Rimmel» eseguendolo per la prima volta interamente su un palco, supportato da ospiti d'eccezione. La settimana della musica dal vivo parla italiano, ma guarda anche in direzione dei fan del progressive, con il ritorno di Steve Hackett, storico chitarrista dei Genesis impegnato in addirittura quattro date nel nostro Paese.
Partiamo dal «Liga». Sabato 19 settembre al Campovolo di Reggio Emilia si terrà il tradizionale concerto evento dedicato ai fan più accaniti che quest'anno ha un sapore particolare: il rocker di Correggio festeggia infatti i 25 anni di carriera, i 25 anni del primo album «Ligabue», i 20 anni del disco della svolta «Buon Compleanno Elvis», i dieci anni dal suo primo concerto al Campovolo e lo straordinario successo del «Mondovisione Tour» che nell'ultimo anno ha toccato l'Italia e il mondo ed è stato immortalato nell'album live «Giro del mondo». Quello di sabato 19 settembre sarà il concerto più lungo della carriera del «Liga», nel corso del quale suonerà per intero l'esordio omonimo con Clan Destino, per intero «Buon Compleanno Elvis» (1995) con La Banda e tutto il meglio di «Giro del mondo» accompagnato dalla sua formazione attuale, il Gruppo. Tempo di celebrazioni anche per De Gregori che 40 anni fa pubblicava «Rimmel», quello che per lui fu il disco del grande salto. Per la circostanza, martedì 22 settembre all'Arena di Verona, il «Principe» dell'italico cantautorato eseguirà per la prima volta interamente il disco, duettando con lo stesso Ligabue, Malika Ayane, Caparezza, Elisa, Fedez, L'Orage, Fausto Leali, Giuliano Sangiorgi, Ambrogio Sparagna e Checco Zalone.
Il concerto evento è già finito sold out da settimane. Steve Hackett, invece, il 21 settembre sarà ai Magazzini Generali di Milano per l'Esthaté Market Sound, il 22 all'ObiHall di Firenze, il 23 al Teatro Brancaccio di Roma e il 24 a Gran Teatro Geox di Padova con il tour «Accolyte to Wolflight» che offre il meglio del repertorio Genesis, celebra il 40ennale del suo primo album solista «Voyage of the Acolyte» senza trascurare un nuovo capitolo della sua carriera appena scritto, l'album «Wolflight». Sempre per gli appassionati di progressive si segnala il live, il 21 settembre al Teatro Ponchielli di Cremona e il 22 all'Auditorium Conciliazione di Roma, di Steven Wilson, già leader della band di neopsichedelia inglese Porcupine Tree. In ultimo, sabato 19 settembre, a Napoli nella cornice di Castel Sant'Elmo è tempo di «SUO.NA – Il ritmo delle cose», kermesse che vedrà alternarsi sul palco Marta sui Tubi, Colapesce, Levante, Drink to me, Populus, Iosonouncane, La Bestia Carenne e Dino Fumaretto, per un concentrato di suoni e ritmi legati alle nuove tendenze e alla cultura giovanile.
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